La Nino Romano si prepara alla seconda trasferta stagionale, dopo aver conquistato il derby contro l’ASD Volley ’96. La squadra di coach Maccotta è attesa in casa del Team Volley Messina. Al PalaCiantro, le RomaNine hanno dimostrato fluidità e concentrazione, imponendosi con un perentorio 3-0. Tuttavia, sabato sera, alla Palestra Juvara di Messina, sarà fondamentale mantenere alta l’attenzione.
MILAZZO – Dopo due partite casalinghe consecutive in cui le RomaNine hanno fatto il pieno di punti, sabato 30 novembre arriva la seconda trasferta stagionale. La Polisportiva Nino Romano, infatti, sarà impegnata a Messina, contro il Team Volley. Reduce dalla pesante sconfitta rimediata ad Aci Catena contro la Golden Volley, la squadra peloritana è penultima in classifica, con solo 2 punti raccolti in 4 partite. Tuttavia, la classifica non rende giustizia alla reale forza della squadra, che, quando ne ha avuto la possibilità, ha dimostrato di avere un ottimo gioco da posto 2 e di saper fare dell’agonismo un punto di forza.
Dalla parte di Milazzo, è ancora vivo l’entusiasmo per il derby vinto ma, ancor di più, per le ottime risposte che le giocatrici stanno dando in campo a tecnico, dirigenza e tifosi. A solo un punto dalla vetta, sempre capeggiata da Zafferana Etnea, Maccotta vuole proseguire questa striscia positiva, sia in termini di gioco che di risultati. L’obiettivo è arrivare con il giusto slancio agli scontri diretti contro la Golden Volley (7 dicembre al PalaCiantro) e Zafferana Etnea (21 dicembre in trasferta). L’inizio della gara, arbitrata dai signori Sorbello e Aloisi, è previsto per le ore 19.
La vittoria nel derby: RomaNine in grande forma
In un campionato di Serie C, il derby mamertino mancava da tre stagioni, troppe per una delle partite più calde e accese della provincia. Finalmente, sabato 23 novembre, il PalaCiantro si è vestito a festa per accogliere le atlete dell’ASD Volley ’96, che si sono scontrate contro le RomaNine di coach Maccotta. I tifosi di entrambe le formazioni, che hanno potuto godere di questo match, hanno saputo creare una fantastica atmosfera, nella quale le due squadre si sono calate, sfoderando le loro armi migliori: per la squadra dello “scarabeo”, agonismo e intensità; per la Nino Romano, velocità e imprevedibilità.
Vista la sua posizione in classifica e il momento di crisi che stava attraversando la formazione di coach Salmeri, la Nino Romano affrontava questa stracittadina con i favori dei pronostici. Tuttavia, come noto, queste tipologie di partite nascondono sempre quell’imprevedibilità in grado di sovvertire qualsiasi previsione. Coach Maccotta è ben conscio di questo pericolo. È per questo che ha preparato maniacalmente le proprie ragazze ad affrontare ogni possibile rischio che l’ASD Volley ’96 avrebbe potuto portare. Ne è uscita una gara meno equilibrata di quanto si pensasse.
La Nino Romano ha aggredito dai nove metri, mettendo in imbarazzo la ricezione avversaria e impedendo alla formazione dello “scarabeo” di azionare la loro arma migliore, il gioco al centro. Né capitan Tassone né La Spada sono riuscite a trovare continuità, e quando sono state servite, la retroguardia rossoblù, capitanata dal libero Cuzzocrea (ottima la sua prova), si è cimentata in difese spettacolari che hanno impedito al pallone di toccare terra.
Nino Romano-ASD Volley ’96, la cronaca
Il primo parziale si è chiuso sul 25-16 senza che ci fosse una vera e propria reazione dell’ASD Volley ’96, cosa che invece è avvenuta nel secondo set. Infatti, complice un calo di concentrazione della Nino Romano e una maggiore attenzione delle ospiti, la squadra di coach Salmeri è riuscita a mettere la testa avanti, sfruttando una maggiore organizzazione difensiva e una maggiore concretezza delle sue attaccanti, in primis della forte argentina Marina Fernandez. Fino a metà del parziale, Tassone & co. sembravano in grado di rimettere in carreggiata la partita. Tuttavia, dopo un time out sull’11-11 chiamato da coach Maccotta, la Nino Romano è tornata a recitare il copione del primo set, mettendo alle corde le avversarie e chiudendo il parziale di nuovo sul 25-16.
Nel terzo set coach Salmeri ha cambiato la regia, inserendo la palleggiatrice Irrera al posto della collega Oliva. Questo avvicendamento ha portato un pizzico di imprevedibilità in più, che si è tradotto in un maggior peso offensivo. Ancora una volta, però, il timeout chiesto sul 12-12 da Maccotta ha permesso alle RomaNine di rischiarirsi le idee e di rimettere sotto le avversarie. Alla fine, l’ex della gara Alice Impellizzeri, subentrata a una acciaccata Musicò, ha chiuso set e partita con un bellissimo touch out (25-17). Con questo risultato, la Nino Romano è rimasta staccata di un solo punto dalla capolista Zafferana Etnea. Ora le rossoblù si preparano con lo slancio giusto ad affrontare la prossima sfida, in trasferta, contro il Team Volley Messina, che due settimane fa ha battuto a domicilio proprio l’ASD Volley ’96 al tie-break.
Il tabellino del match
POL. NINO ROMANO: Fleres S. 1, Bertè 13, Pino 5, Musicò 8, Maccotta 19, Puglisi 9, Cuzzocrea (L) 0, De Luca 0, Prizzi 0, Fleres F. 0, Impellizzeri 1, Cucinotta (L) n.e. Coach: Maccotta
ASD VOLLEY ’96: Oliva 0, Tassone 2, Fernandez 9, Salmeri 2, La Spada 6, Regalbuto 1, Vitale (L) 0, Irrera 1, Handraj 2, Barbera n.e, Giuffrida n.e, Cicciari n.e, Biancofiore (L) n.e. Coach: Salmeri
Parziali: 25-16, 25-16, 25-17
Durata set: 24′ – 27′ – 25′
Le dichiarazioni pre-partita
Coach Maccotta non si fa illusioni sulla fase altalenante che le prossime avversarie stanno affrontando in campionato: “Dai video che ci scambiamo vediamo quali sono le squadre e le realtà, e alcuni risultati ci sembrano inspiegabili, ma non esiste una correlazione diretta in questa pallavolo. Ogni partita assume la sua identità e il suo andamento in funzione delle squadre che si affrontano in quel dato momento.”
Gli fa eco la schiacciatrice Marianna De Luca: “Il Team Volley Messina è una squadra che, se le dai modo di prendere il suo ritmo, riesce a metterti il bastone tra le ruote. Quindi dipende da noi riuscire a mantenere alto il livello e la concentrazione su quello che sappiamo fare.”
Le dichiarazioni post-derby
Ai microfoni di Domenico Abbriano, la giovane Angela Bertè non ha nascosto la sua soddisfazione per aver vinto questo derby: “Sapevamo che questa partita sarebbe stata tosta, sia dal punto di vista tattico che emotivo. Eppure, tutto sommato, siamo riuscite a mantenere quasi sempre un livello superiore rispetto all’altra squadra. Siamo state brave, non siamo mai calate del tutto e siamo rimaste sempre in partita. Secondo me, abbiamo fatto bene.”
Ancora più entusiasta coach Maccotta: “È stata una partita più complicata di quanto potesse sembrare. Due settimane senza avere mai tutta la squadra. Stefania Fleres ha avuto un problema serio a una mano, che fino all’ultimo non sapevamo se le avrebbe permesso di giocare. Alice Maccotta, invece, ha sofferto una brutta contrattura al collo, sotto antinfiammatori per poter stare in campo. Non sapevamo a cosa andavamo incontro. Per questo, un grande applauso alla squadra, che è stata brava a compattarsi nelle difficoltà e a giocare tatticamente in modo corretto.”
(fonte: comunicato stampa)