MESSINA – Con la chiusura della terza giornata, il girone di andata della fase ad orologio, nella Serie B Interregionale di basket, completa dunque metà del suo percorso. In Conference Sud, però, zoomando sulle sei partecipanti del messinese, un totale di due affermazioni su sei evidenzia un bottino piuttosto povero. Ancora più magro di quello del turno scorso.
PLAY-IN GOLD
71 – 59: Infodrive Capo d’Orlando vs Angri Pallacanestro
Nel weekend che si è concluso, l’unico incontro casalingo in programma per una compagine messinese premia, manco a farlo apposta, dei padroni di casa. Infatti, a conseguire il jackpot messo in palio al PalaFantozzi è l’Infodrive Capo d’Orlando. I paladini, che infliggono la terza sconfitta su tre nel Play-In Gold ad un’impalpabile Angri Pallacanestro e al contempo si proiettano al vertice della poule promozione (insieme a Ragusa), risolvono la questione grigiorossa al termine di quaranta minuti disputati con forza e risolutezza. Mantenendo sempre a debita distanza i “condor”. Che spariscono definitivamente dai radar col +20 realizzato dalla corazzata di Bolignano durante l’ultima sessione della sfida.
INFODRIVE CAPO D’ORLANDO: Jasaitis 16, Palermo 12, Favali 10, L. Marini 9, Caridà 9, Gatti 8, Agortabi 4, Moltrasio 3, Mentonelli 0, D. Marini 0, coach: Bolignano
ANGRI PALLACANESTRO: Izzo 14, Ruggiero 14, Taddeo 12, Jelic 7, Globys 6, Iannicelli 6, Bonanni 0, Granata 0, Lazzari 0, Caloia 0, Carone n.e, coach: Chiavazzo
La classifica dopo la 3′ giornata
12 punti: Infodrive Capo d’Orlando, Virtus Ragusa; 10 punti: Diesel Tecnica Sala Consilina, Nuova Virtus Molfetta; 8 punti: Angri Pallacanestro, Power Basket Salerno; 6 punti: White Wise Monopoli, MyEnergy Reggio Calabria.
PLAY-IN SILVER
96 – 85: Basket Corato vs Basket School Messina
Per scovare un doppio ko consecutivo della Basket School Messina, come quello maturato in seguito al -11 del PalaLosito, bisogna tornare alla nona giornata d’andata della regular season. All’epoca, furono i derby persi contro Barcellona e Milazzo a fermare i giallorossi. Stavolta, il compito è toccato al Basket Corato in collaborazione con Lucera. Pertanto, pure la seconda tappa pugliese nel Play-In Silver dei peloritani si dimostra amara. Il quintetto di coach Gattone, che grazie al risultato ottenuto aggancia in classifica gli stessi ragazzi di Sidoti, superate alcune difficoltà iniziali e oltre una frazione di sostanziale equilibrio, indirizza le sorti della contesa già nel secondo quarto. Quando in pratica, infilando un paio di poderosi break, i neroverdi annichiliscono i rivali.
BASKET CORATO: Tomcic 28, Allier 17, Vaulet 16, Bellato 11, Del Tedesco 11, Bruni 4, Cabodevilla 4, Lomello 2, Petrovic 2, Nuzzi 1, Sgarlato 0, Perez 0, coach: Gattone
BASKET SCHOOL MESSINA: Di Dio 22, Labovic 21, Tartaglia 18, Caruso 9, Busco 8, Yeyap 5, Buldo 2, Vujic 0, E. Sidoti 0, Janic 0, Contaldo n.e, coach: G. Sidoti
74 – 70: Data Building Lucera vs Svincolati Milazzo
È una Svincolati Milazzo che non sfrutta lo sprint di una partenza dirompente, quella con cui i mamertini si slanciano a +19 (6-25) e travolgono i locali dopo appena dieci minuti, per gestire un match che sarebbe potuto essere a tinte biancoblù. Tenuto conto anche dei soli sei punti concessi agli svevi. La formazione di Trimboli, difatti, nelle fasi centrali delle ostilità, si spegne improvvisamente e cade in bambola. Subendo l’inevitabile rientro della Data Building Lucera. Che non si lascia sfuggire l’occasione. E allora, dal diciassettesimo, passando peraltro attraverso un nerboruto 19-0, il roster di Vigilante dà il via ad uno sforzo ciclopico con cui andrà a materializzare un recupero che, a tutti gli effetti, è da considerarsi una “mission impossible”.
DATA BUILDING LUCERA: Coralic 19, Dusels 17, Di Ianni 13, Gramazio 11, Idiaru 11, Cesana 3, Coluccino n.e, Olivieri n.e, Carriera n.e, coach: Vigilante
SVINCOLATI MILAZZO: Battaglia 20, Karavdic 17, Manfrè 17, Bolletta 11, Barbera 3, Scredi 2, Salvatico 0, Aliprandi n.e, Letizia n.e, Carrabotta n.e, coach: Trimboli
72 – 80: Promobasket Marigliano vs NextCasa Barcellona
Torna a brillare la stella della NextCasa Barcellona. Una squadra che, battendo Corato, aveva esordito nel modo migliore nel Play-In Silver, ma che si è dovuta arrendere la settimana seguente a Avellino. E adesso, in virtù di quanto accaduto alle altre concorrenti e ovviamente della vittoria conquistata sul parquet del PalaNapolitano, è nuovamente nel gruppo delle inseguitrici dei play-off. Nel fortino del Promobasket Marigliano il colpo avviene in rimonta. Poiché i giallorossi pagano con un -7 (28-21) il primo periodo a dei campani molto pragmatici, però poi, tramite un lavoro certosino, inizialmente agguantano il 38 pari all’intervallo lungo e successivamente, beneficiando anche di diversi errori avversari, scavano il solco che si rivelerà decisivo.
PROMOBASKET MARIGLIANO: Raupys 24, Ingrosso 21, Longobardi 9, Mbaye 7, Cimminella 6, Ogiemwonyi 3, John 2, Spera 0, Matrisciano 0, Piscopo n.e, coach: Farina
NEXTCASA BARCELLONA: Fernandez Pena 17, Caroè 16, Drigo 15, Indelicato 14, Tartamella 13, Marangon 5, Acosta Cacabellos 0, Sahin 0, Cerruti 0, Gojkovic 0, Bilous n.e, Raneri n.e, coach: Biondo
La classifica dopo la 3′ giornata
14 punti: Felice Scandone Avellino; 10 punti: Basket Corato, Basket School Messina; 8 punti: Siaz Piazza Armerina, NextCasa Barcellona, Svincolati Milazzo, Promobasket Marigliano; 6 punti: Data Building Lucera.
PLAY-OUT
72 – 66: Brain Dinamo Brindisi vs Castanea Basket
Sebbene non fosse un palazzetto semplice da espugnare, vincere al PalaZumbo avrebbe permesso al Castanea Basket di compiere un notevole balzo in direzione della salvezza. E invece le “furie” falliscono il blitz in Salento. Offrendo, di conseguenza, proprio alla Brain Dinamo Brindisi l’opportunità di potersi avvicinare a tale obiettivo. Nonostante qualche incerottato, i biancocelesti si collocano sin da subito al comando della partita, schizzando fino a +17 nel secondo parziale. L’impressione è quindi che gli uomini di Cristofaro abbiano spianato la strada per il successo. Ma gli ospiti riescono a riaprire i discorsi, trascinati dal top scorer Ferenc. A questo punto, la gara diventa fisica e a tratti ruvida. Così, facendo leva su una efficiente difesa, i messapici giungono alla meta conservando il vantaggio necessario per imporsi.
BRAIN DINAMO BRINDISI: Filipovic 22, Staselis 19, Brunetti 11, Fernandez Lang 8, Janha 7, Pulli 3, Epifani 2, Greco 0, Paciullo n.e, Mongelli n.e, Calcagni n.e, Pucci n.e, coach: Cristofaro
CASTANEA BASKET: Ferenc 23, Incitti 10, Bellomo 9, Chakir 9, Husam 7, Russo 6, Cordaro 2, D’Aiello 0, Diaw 0, Yakimovski n.e, coach: Baldaro
82 – 61: Tecnoeleva Adria Bari vs Fortitudo Messina
A causa della battuta d’arresto, in cui è incappata la Fortitudo Messina al PalaBalestrazzi, si complica il piano per la permanenza della giovane truppa guidata da Claudio Cavalieri nella quarta serie nazionale di basket. I siciliani, che hanno fatto registrare delle sterili percentuali offensive, ma sono stati in grado di restare a galla contenendo i tentativi di fuga dei biancorossi, capitolano al cospetto della Tecnoeleva Adria Bari soprattutto per mezzo dell’inesorabile 20-5 finale. Un break cominciato a svilupparsi dal momento in cui Kader, per aver raggiunto il limite di cinque falli, è stato allontanato dal rettangolo di gioco.
TECNOELEVA ADRIA BARI: Rodriguez 26, Vorzillo 19, Lupo 13, Callara 12, Pugliese 5, Preite 4, Ferraretti 2, Ravelli 1, Loprieno 0, Guerrieri n.e, La Ragione n.e, coach: Luisi
FORTITUDO MESSINA: Marinelli 14, S. Cavalieri 13, Tagliano 11, Scozzaro 9, Kader 8, Mollica 4, Nnabuife 2, Mento 0, Caporossi 0, Giovani 0, Molonia 0, coach: C. Cavalieri
La classifica dopo la 3′ giornata
16 punti: Miwa Energia Benevento; 12 punti: Bim Bum Rende, Brain Dinamo Brindisi; 10 punti: Tecnoeleva Adria Bari, Castanea Basket; 6 punti: Mola New Basket; 4 punti: Cus Catania; 2 punti: Fortitudo Messina.