Focus Basket, tutti i risultati della 9′ giornata del girone H

Lorenzo Tartamella in azione (credits: Barcellona Basket 4.0)

MESSINA – Tutto come da copione. In quella che vale come la nona giornata del campionato di Serie B Interregionale, nel girone H nessun pronostico della vigilia è stato sovvertito dai rispettivi parquet. Ma senza togliere al pubblico presente sulle tribune dei vari palazzetti, il gusto di assistere a delle partite divertenti. Difatti, la metà degli incontri disputati ha offerto affermazioni di squadre che hanno infranto il muro dei cento punti. Anche se, in due casi, tale spettacolo è andato a discapito di compagini messinesi. Ossia, le rappresentative di Castanea delle Furie e Barcellona Pozzo di Gotto. Inoltre, come già accaduto nel precedente appuntamento stagionale, è occorso l’ausilio dei tempi supplementari.

103 – 68: Virtus Kleb Ragusa vs Castanea Basket

Quelli di Virtus Ragusa e Castanea Basket sono due mondi lontani, dunque, delle realtà con prospettive assolutamente diverse. E infatti, al PalaPadua, nella sede invertita in seguito alla dichiarata inagibilità del PalaTracuzzi, oltretutto prive di un tassello pregiato come Ferenc, nulla hanno potuto le furie al cospetto degli iblei, apparsi tanto indiavolati quanto invidiabili.

Tutto si è consumato nell’arco di un quarto. Se al primo, chiuso con un + 10 ragusano, gli ospiti potevano in qualche modo provare a porre rimedio, nessuna speranza ha lasciato il secondo. Piscetta inserisce il turbo, inanella quattro punti a raffica e aiuta i suoi a doppiare gli sfidanti (42 – 21). Il break di 0 – 9 illude i castanoti, poiché la qualità e la fisicità azzurra non faticano a venire a galla. Così, sospinti da Gaetano, al 20′, i locali sono già a + 27 (60 – 33). Nella terza parte della gara, con Brown, Gaetano e Sorrentino, la corazzata virtussina dilaga, scavando un solco di + 44. Irrecuperabile. Per chiunque. Recupido sfrutta il garbage time per dare spazio ai 2006 Guccione e Occhipinti. Pertanto, dopo aver messo a segno trenta punti in ciascuno dei primi tre parziali, Ragusa raggiunge la quarta vittoria consecutiva.

VIRTUS KLEB RAGUSA

Gaetano 19, Brown 17, Sorrentino 16, Simon 16, Calvi 12, Vavoli 8, Cioppa 6, Piscetta 6, Epifani 3, Guccione 0, Mirabella 0, Occhipinti 0, all. Recupido

CASTANEA BASKET

Husam 22, Chakir 12, Bellavia 11, Samardzic 10, Russo 9, Bellomo 4, Buccini 0, Diaw 0, Trupia n.e, all. Baldaro

75 – 73: Svincolati Milazzo vs Basket School Messina

Il minimo indispensabile. Ovvero, quanto basta alla Svincolati Milazzo, contro una Basket School vivace, ma che non sa più vincere, per fermare l’oscillazione dei risultati. Ottenendone, quindi, due di fila con lo stesso segno che, fortunatamente per i mamertini, risulta essere quello positivo. Ma c’è stato da tribolare.

Nel primo periodo, soprattutto con Odigie e Sindoni, i milazzesi cercano l’allungo, ma gli scolari seguono come un’ombra e costringono i padroni di casa alla parità. A tal proposito, Labovic fa 20 a 20. Si riprende con svariati errori da entrambi i versanti, ma a un testa a testa fra le duellanti, succedono i canestri di Manfrè, il quale farà acquisire a Milazzo un vantaggio di + 2. Gap che rimarrà invariato alla pausa lunga (37 – 35), dalla quale si rientra con la tripla giallorossa di Labovic, annullata numericamente da Guerra e Karavdic.

Coach Sidoti chiama un timeout per tentare di scuotere i peloritani. Efficacemente. Tanto è vero che Labovic, Di Dio e Busco si caricano sulle spalle un Messina che, da – 9, rimonta, si accosta e sorpassa. È 53 a 56 a dieci minuti dal termine delle ostilità. Nell’ultima frazione, i delfini sembrano imprendibili: + 11 al 5′, ma il break del duo ManfrèBolletta rimette ogni cosa in discussione (67 – 69). I biancoblù si difendono egregiamente, gli strettesi non concretizzano e Sindoni pareggia i conti. La tensione è palpabile e farà sì che si incida poco, con l’equilibrio protratto fino a quando la beffa del tap-in, allo scadere, dell’ex Manfrè non darà più alcuna possibilità di replica.

SVINCOLATI MILAZZO

Manfrè 18, Bolletta 13, Odigie 12, Sindoni 12, Karavdic 7, Guerra 4, Scredi 4, Barbera 3, Traorè 2, Salvatico 0, Battaglia n.e, all. Trimboli

BASKET SCHOOL MESSINA

Labovic 21, Di Dio 15, Busco 12, Tartaglia 7, Buldo 7, Yeyap 6, E. Sidoti 2, Janic 2, Vujic 1, Alberini n.e, all. G. Sidoti

102 – 73: Diesel Tecnica Sala Consilina vs Cus Catania

Bisogna ritornare indietro di quasi un mese, affinché si trovi sul calendario la data in cui risale il più recente passo falso dei salesi. Era il 21 ottobre. In trasferta contro Castanea. Poi, un filotto di cinque risultati utili ininterrotti che, piazzando i campani dietro il terzetto al vertice, ne rilancia le ambizioni. Nello specifico, al Palazzetto del Centro Sportivo Meridionale, in un turno sulla carta abbordabile, la banda di Patrizio ha avuto vita facile degli etnei. Inesorabile, in tal senso, il tabellone: 102 – 73 e relativo + 29.

DIESEL TECNICA SALA CONSILINA

Fraga Perez 31, Erkmaa 20, Arnaut 14, Biordi 12, Cortese 12, Enihe 5, Sabatino 5, Campaiola 3, Schisa 0, Durante 0, Miljkovic 0, all. Patrizio

CUS CATANIA

Valle 20, Prior Ruiz 17, Vitosis 15, Corselli 12, Lo Iacono 6, Cuccia 2, Vasta 1, Arfaoui 0, Mpeck 0, Pignataro 0, all. Russo

94 – 105: NextCasa Barcellona vs Siaz Piazza Armerina

Che spettacolo al PalAlberti, cioè, laddove alla Siaz Piazza Armerina sono serviti ben due supplementari per piegare le resistenze dei barcellonesi.

Grazie a Lalic, Drigo e Indelicato, l’avvio è di marca Barcellona, tant’è che la stessa ottiene il + 7 alla prima sirena (23 – 16). Nella seconda sessione di gioco, con un ispirato capitan Savoca, i piazzesi scattano in avanti. Il botta e risposta fra Lalic e Giampieri anticipa le realizzazioni di Acosta Cacabellos e Indelicato. Ciò nonostante la situazione è pressoché stabile: 44 a 43. Alla mezz’ora ci si arriva contratti, in primis, tramite Fernandez Pena e Drigo, i quali spingono i giallorossi del Longano a + 8. Scerbinskis e Laganà tengono vicina Piazza Armerina, che poi, mettendo la freccia, va sul + 4 (56 – 60).

È la fase che dovrebbe portare alla conclusione della contesa. Alla compagnia di Diamante, la strada si spiana mediante un + 9 confezionato da Rotondo, Giampieri e Musikic. Gli igeani sono duri a morire e, in virtù di un break di 16 a 0, passano alla conduzione del match (72 – 67). Tuttavia, un mare magnum di canestri manderà le contendenti all’overtime (78 – 78). Ma un tempo extra non sarà sufficiente: Laganà tira da un lato, Caroè, Indelicato e Drigo tirano dall’altro ed è 86 a 86. Di conseguenza, ne sarà necessario un secondo. Difatti, adesso, il team casalingo crolla definitivamente, sotto i colpi di Giampieri e Savoca validi per il 94 a 105.

NEXTCASA BARCELLONA

Fernandez Pena 21, Lalic 19, Drigo 14, Indelicato 13, Caroè 12, Marangon 6, Tartamella 4, Acosta Cacabellos 3, Gojkovic 2, Cerruti 0, Sahin 0, Urosevic n.e, all. Biondo

SIAZ PIAZZA ARMERINA

Laganà 32, Giampieri 17, Savoca 16, Scerbinskis 12, Occhipinti 10, Musikic 9, Rotondo 5, Ivanisevic 4, Incremona 0, Genovese n.e, Minore n.e, all. Diamante

85 – 67: Viola Reggio Calabria vs Bim Bum Rende

La caduta libera della Bim Bum Rende, come prevedibile, non si arresta al PalaCalafiore. Nello scontro di campanile calabrese, a spuntarla sono i neroarancio. Per l’appunto, i favoriti in partenza. Oltre alla differenza di valori negli organici, sono troppo pesanti le assenze biancorosse a carico di coach Carbone. Cigarini, invece, una volta che il confronto ha preso la piega voluta, si è potuto permettere il lusso di preservare pezzi importanti del proprio scacchiere. Leggasi Mavric e Tyrtyshnyk.

VIOLA REGGIO CALABRIA

Tyrtyshnyk 19, Aguzzoli 16, Mavric 14, Simonetti 14, Maksimovic 11, Konteh 4, Seck 4, Mazza 3, Binelli 0, Russo 0, all. Cigarini

BIM BUM RENDE

Gatta 17, Guzzo 17, Tomic 8, Festinese 8, Markovic 6, Bisceglie 4, Hajrovic 4, Ginefra 3, Cersosimo 0, Madrigrano 0, Montemurro 0, all. Carbone

90 – 68: Orlandina Basket vs Fortitudo Messina

Che esistesse un divario tecnico tra i due roster era risaputo, eppure, al di là dell’abisso di cui parla la classifica, in questo derby messinese, la Fortitudo Messina ha azzardato una grande prova di abnegazione. Sebbene l’avversario fosse uno di quelli che fa tremare le vene e i polsi.

ORLANDINA BASKET

Gatti 20, Moltrasio 16, D. Marini 13, Palermo 12, Agbortabi 9, Mentonelli 6, Favali 5, Jasaitis 5, Mascherpa 4, L. Marini 0, A. Collovà 0, L. Collovà 0, all. Bolignano

FORTITUDO MESSINA

Tagliano 15, Marinelli 13, Scozzaro 11, Giannullo 8, S. Cavalieri 7, Nnabuife 7, Kader 7, Di Mauro 0, Caporossi 0, Uzun 0, Giovani 0, Molonia 0, all. C. Cavalieri

La classifica

16 punti: Orlandina Basket; 14 punti: Virtus Kleb Ragusa, Viola Reggio Calabria; 12 punti: Diesel Tecnica Sala Consilina; 10 punti: Siaz Piazza Armerina, NextCasa Barcellona, Svincolati Milazzo; 8 punti: Basket School Messina; 6 punti: Bim Bum Rende, Castanea Basket; 2 punti: Cus Catania; 0 punti: Fortitudo Messina.

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