Nel sesto turno di andata della regular season, le SuperGirls di coach Bonafede hanno violato (1-3) il taraflex del PalaManera e, complice la sconfitta di San Giovanni in Marignano, sono volate in testa alla classifica. Coach Fabio Bonafede: “Tanta soddisfazione, la squadra sa gestire anche i momenti difficili.” Ad attendere le messinesi c’è ora un doppio turno casalingo, contro Lecco – domenica 17 novembre alle ore 17 – e Casalmaggiore – domenica 24, sempre allo stesso orario. Già nel prossimo match potrebbe arrivare la matematica qualificazione ai quarti di Coppa Italia.
MESSINA – Vittoria in esterna per Akademia Sant’Anna, che ha superato la Lpm Bam sul taraflex del PalaManera di Mondovì, ottenendo così il sesto successo in altrettante gare e volando al comando del girone A. Le SuperGirls di coach Bonafede hanno sfoderato l’ennesima prestazione di alto livello contro la coriacea e giovanissima formazione piemontese, che è riuscita a vincere un parziale per poi cedere nel terzo e quarto set. Grazie al successo, Messina è salita in classifica a 17 punti, conquistando il primato grazie al ko di San Giovanni in Marignano, sconfitta a Lecco. Adesso l’attende un doppio confronto casalingo contro l’Orocash Picco Lecco e il Volley Casalmaggiore, prima dello scontro al vertice del PalaMarignano. Già domenica prossima, inoltre, potrebbe arrivare la certezza della qualificazione ai quarti di Coppa Italia: basterà vincere contro Lecco con qualsiasi risultato.
Lpm Bam Mondovì-Akademia Sant’Anna, la cronaca
Nel primo set, Akademia ha chiuso con cinque punti di vantaggio, dopo aver condotto il parziale e tenuto sempre a distanza di sicurezza Mondovì (+8 massimo vantaggio). Nel secondo, invece, c’è stata la reazione delle monregalesi, che hanno difeso su ogni pallone, acquistato sicurezza e sono riuscite ad avere la meglio, nonostante la rimonta finale delle siciliane. Terzo set a senso unico per Akademia, mentre nel quarto Mondovì ha provato a restare in scia alle ospiti, per poi cedere sul finale del parziale.
Gli starting six
Nello starting six, coach Basso per Mondovì schiera Schimt in regia, opposta Berger, centrali Catania e Tresoldi, Viscioni e Bosso in posto 4, Giubilato nel ruolo di libero. Coach Bonafede per Messina risponde con Carraro in regia, opposta Diop, centrali Modestino e Olivotto, Mason e Rossetto in posto 4, Caforio nel ruolo di libero.
Primo set: 20-25
Messina parte subito con un break grazie a due ace di Mason (1-4). Bosso conquista il primo cambio palla per le padrone di casa (1-4), ma Diop è due volte vincente di mancino (1-6), a cui risponde Berger (2-6). Rossetto sbaglia, poi Modestino e Mason in pipe allungano ancora (3-8). Diop e Bosso sbagliano dai nove metri, ma Rossetto piazza un ace, e Basso ferma il gioco (4-10). Al rientro, Modestino mura ma sbaglia poi una fast (5-11). Diop firma una pipe spettacolare, Mondovì fallisce un attacco, e Messina vola a +8 (5-13). Dopo i punti siglati da Berger e Rossetto, Carraro sbaglia la battuta (7-14). Mason realizza un appoggio strepitoso in zona 3, Viscioni sbaglia in attacco e Basso chiama nuovamente time-out (7-16).
Mason spedisce fuori dai nove metri, ma Diop riprende il servizio con un pallonetto da posto 2 (8-17). Berger tenta di scuotere Mondovì, Modestino risponde (10-18). Ancora errori al servizio per Bosso e Carraro (11-19). Messina mantiene il distacco invariato, ma poi commette due errori con Mason e Diop, permettendo a Mondovì di accorciare (16-21). Diop si rifà subito dopo, Mason sbaglia dai nove metri, Berger piazza un gran colpo e Mondovì risale a -4 (18-22). La giocatrice toscana di Akademia allontana nuovamente le avversarie, dopodiché un ace di Olivotto porta le siciliane a un passo dal set (18-24). Catania e Berger tengono in vita le monregalesi, ma è quest’ultima con un errore al servizio a chiudere il set (20-25). Migliore realizzatrice Diop con 7 punti.
Secondo set: 25-23
Nel secondo set, aprono Olivotto in primo tempo e Diop con un attacco di potenza (0-2). Mondovì pareggia subito (3-3) e passa in vantaggio per la prima volta nella gara (4-3). Olivotto si avventa su una palla slash e la trasforma in palla a terra (4-4). Break di Mondovì (6-4), Rossetto accorcia, ma un’invasione di Modestino permette alle piemontesi di mantenere il vantaggio (7-5). Berger allunga a +3, Rossetto tiene il passo con un attacco dai tre metri, ma Diop sbaglia un appoggio e mette out (9-6). Si prosegue con il distacco acquisito dalle monregalesi, poi Rossetto accorcia e Modestino, con una palla in posto sette, tiene Messina a ridosso (13-12). Diop sbaglia dai nove metri, Viscioni affonda, e Bonafede sostituisce Modestino con Babatunde (15-12).
Norgini rileva Mason, ma Mondovì scava un solco di sette punti (19-12). Bonafede ferma il gioco per cercare di svegliare le peloritane, Mason torna in campo, ma il distacco rimane ancora invariato (20-13). Basso inserisce Deambrogio per Tresoldi. Messina non reagisce a sufficienza, e Mondovì si porta a +6 (22-16). Carraro mette a segno un ace, Berger passa facilmente contro un muro scomposto delle giallorosse. Le siciliane tentano la rimonta con una buona prestazione nel finale di Olivotto (24-22), costringendo Basso a fermare il gioco. Un muro di Babatunde porta Messina a -1 (24-23). A chiudere il set per le piemontesi è l’ex Greta Catania (25-23). Quattro errori per Mondovì, sei per Messina. Miglior realizzatrice del parziale: Olivotto con 7 punti.
Terzo set: 11-25
Nel terzo set, Modestino rientra al posto di Babatunde. Messina parte subito forte con Mason, Rossetto e Diop che alza i giri (1-4). Berger sbaglia e Basso chiama time-out (1-5). Al rientro, Olivotto realizza un ace e Modestino segna un attacco vincente (2-7). Messina allunga, e Rossetto capitalizza una palla slash (2-10), portando Basso a fermare nuovamente il gioco. Diop mette a segno due ace consecutivi, e Modestino passa al centro (2-13). Coach Basso cambia quindi la diagonale, inserendo Manig e Marengo. Il distacco rimane invariato, fino a quando Olivotto e Rossetto non firmano il break per Messina: è l’ennesimo allungo (6-18).
Con un calo di attenzione delle monregalesi, le siciliane dilagano (6-20). Olivotto lascia il posto a Guzin. Bosso interrompe la serie positiva di Messina, ma Diop riprende subito il cambio palla (7-22). La nuova entrata realizza un ace (7-23), Bosso e Modestino avvicinano Messina alla conquista del set (8-24). Diop manca la battuta, Rossetto viene murata da Catania, e Viscioni accorcia di un’altra lunghezza, ma Diop chiude il parziale con un attacco in pipe (11-25). Otto errori per Mondovì, due per Messina. Miglior realizzatrice del set: Diop con 8 punti.
Quarto set: 20-25
Nel quarto set, c’è equilibrio iniziale fino al break di Mondovì con Viscioni (5-3). Messina recupera e passa avanti (5-6) grazie a un muro di Modestino. Su un errore delle monregalesi, arriva il contro-break delle ospiti (6-8). Mondovì difende su ogni pallone e accorcia a -1 (11-12). Bonafede ferma il gioco, ma le siciliane non riescono a guadagnare terreno sulle padrone di casa fino a un doppio attacco vincente di Rossetto e a un muro di Modestino (15-18). Si rivede Diop e Messina vola a +4 (17-21). Il divario diventa incolmabile. Mason e ancora Aurora Rossetto aumentano la distanza (19-24). L’ultimo sussulto di Mondovì lo firma l’ex Greta Catania (20-24). La chiusura del match arriva su un errore al servizio di Bosso (20-25). Nove errori per Mondovì, uno per Messina. Migliori realizzatrici del set: Rossetto e Bosso con 6 punti.
Il tabellino del match
Bintu Diop si è distinta come MVP e Top Spiker del match, totalizzando 21 punti (18 in attacco con il 39%, 1 muro e 2 ace). Dalila Modestino è stata la Top Blocker con 4 muri, mentre Diop, Mason e Olivotto hanno ottenuto il titolo di Top Acer con 2 ace ciascuna. Il bilancio degli errori ha visto le piemontesi a quota 31, mentre le siciliane hanno chiuso con 17.
BAM MONDOVÌ: Fini (L) 0, Lancini n.e, Giubilato (L) 0, Bosso 13, Viscioni 10, Marengo 2, Catania 10, Deambrogio 0, Tresoldi 7, Berger 13, Schmit 0, Manig 0. Coach: Basso
AKADEMIA SANT’ANNA: Norgini 0, Olivotto 14, Carraro 3, Modestino 13, Rossetto 15, Mason 7, Trevisiol n.e, Caforio (L) 0, Babatunde 2, Guzin 1, Diop 21. Coach: Bonafede
Arbitri: Luca Cecconato e Antonio Giovanni Marigliano
Videocheck: Marco Viale
Durata set: 22′, 31′, 20′, 28′
MVP: Diop (A)
Le dichiarazioni post-partita
BONAFEDE: “È stata una gara più dura del previsto, perché, è vero che a tratti il gioco ha latitato, ma quando Mondovì ha giocato, lo ha fatto molto bene, difendendo l’impossibile e dimostrando di non meritare la classifica attuale. Complimenti alle ragazze, perché è stata la trasferta più lunga del campionato ed eravamo in condizioni particolari. È andata bene. Sappiamo che siamo in un girone in cui le partite sono tutte difficili e non bisogna mai mollare. Abbiamo messo un altro tassello e adesso guardiamo alla prossima partita in casa. Grande soddisfazione, perché la squadra sa gestire anche i momenti difficili e, quando gli avversari ci aggrediscono sportivamente, riusciamo a tirar fuori gli anticorpi giusti per difenderci.”
(fonte: comunicato stampa)
