

Dopo la sconfitta di Potenza non ci si aspettava una grande risposta da parte del pubblico, e invece, una Curva e una Tribuna coloratissime, hanno risposto presenti. Allo stadio sono giunti anche 23 tifosi casertani, ben voluti dal tifo biancoscudato.
Cambi forzati in casa Messina, con un centrocampo rivoluzionato a causa di infortuni e squalifiche. Titolare il messinese Giunta, che sostituisce Scafetta, oggi squalificato dopo la gara col Sorrento. Confermato Franco nonostante una prestazione tutt’altro che brillante e tra i titolari figura anche Ferrara al posto di Pacciardi.
Si parte e il Messina attacca subito in grande stile, con ripartenze classiche del gioco di Modica.
All’11’ Plescia in volata verso la porta viene steso e al difensore avversario viene dato solo un dubbio giallo. Si presenta lo specialista Emmausso che però trova sul suo cammino un ottimo Venturi.
Minuto 20, Plescia scatta nuovamente vicino l’area di rigore e viene atterrato, per il direttore di gara è lui ad aver commesso fallo.
Continuano a provarci i biancoscudati e intanto, la Casertana colpisce un legno graziando il Messina da posizione ravvicinata.
Nella seconda parte del primo tempo saranno innumerevoli i tentativi da parte dei padroni di casa, senza però riuscire a trovare la via del goal.
Si andrà a riposo infatti sul punteggio di 0-0.
Ricomincia il secondo tempo e clamoroso subito dopo 10 minuti, Plescia si ritrova la palla davanti a Venturi e viene recuperato all’ultimo da un difensore casertano che sventa in extremis e concede un calcio d’angolo che non verrà sfruttato.
Passano due minuti e nuovamente lancio del Messina che sulla destra vola con un Cavallo furioso, dentro per Emmausso che trova Plescia che deve però arrendersi per l’ennesima volta ad un miracoloso Venturi.
La gara si sblocca al 66′ quando Ragusa servito in area di rigore non fallisce la rete dell’1-0. Lo stesso Ragusa sarà ammonito al 69′.
Dura solo 10 minuti il vantaggio messinese, la pareggia Damian al 77′ che lasciato tutto solo insacca alle spalle di Fumagalli dalla destra.
Non ci sarà molto altro da raccontare, con entrambe le squadre che provano ad avanzare e trovare la via della rete, senza però esito positivo. Sarà 1-1 al San Filippo, con un Messina che deve cambiare faccia in vista del Giugliano.


TABELLINO:
ACR MESSINA (4-3-3): Fumagalli; Lia, Manetta, Ferrara, Ortisi; Frisenna, Giunta (Tropea al 60′) Franco: Cavallo(Zunno al 86′), Plescia(Luciani al 86′), Emmausso(Ragusa al 60′). In panchina: De Matteis, Di Bella, Buffa, Salvo, Pacciardi, Darini, Polito. Allenatore: Giacomo Modica
CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai(Paglino al 76′), Celiento, Sciacca, Anastasio; Casoli, Proietti(Tavernelli al 73′), Damian; Carretta (Toscano al 46′), Montalto, Curcio. A disposizione: Marfella, Soprano, Matese, Galletta, Del Prete, Cadili. Allenatore: Vincenzo Cangelosi
Arbitro: Rinaldi di Bassano del Grappa
Assistenti: Zanellati di Seregno e Colaianni di Bari
Quarto uomo: Gangi di Enna
Calci d’angolo : Messina (3), Casertana (2);
Ammoniti: Franco, Sciacca, Damian, Toscano, Ragusa;
Recupero: 2’ e 4′
Spettatori: circa 3000.