MESSINA – Alla Fortitudo Messina non riesce di cavalcare l’onda di entusiasmo generata dallo storico successo sul Cus Catania e, dunque, incassa una sconfitta nel derby salvezza col Castanea Basket. Le furie si impongono per 101 a 80 e hanno la meglio anche in virtù di un maxi-break finale di 27 – 8, costruito proprio nel momento in cui i fortitudini sembravano aver ripreso l’inerzia della gara.
101 – 80: Castanea Basket vs Fortitudo Messina
Quello disputato al Polivalente della Cittadella Universitaria, è stato un match caratterizzato dalla predominanza dei parziali. La Fortitudo Messina approccia nella maniera corretta, comandando il primo periodo, poi, però, i problemi conseguiti con i falli, i numerosi liberi accordati al Castanea Basket e un black-out offensivo costringono i neroverdi al pesante – 14 registrato all’intervallo lungo. La ripresa si sviluppa sulla falsariga del primo tempo. Il roster di Claudio Cavalieri ricuce il gap sino a – 2, ma capitola sotto la raffica di triple sparata dai castanoti nella quarta decade.
Tagliano, mediante i 22 punti refertati, è il miglior realizzatore dell’incontro, mentre Kader, Marinelli e Simone Cavalieri raggiungono la doppia cifra.
È una Fortitudo Messina che parte a spron battuto
Si comincia e la Fortitudo Messina fa stropicciare subito gli occhi. Merito dello 0 – 6 confezionato da Tagliano, Scozzaro e dall’alley-oop Simone Cavalieri – Mollica. Incitti risponde dimezzando il distacco tramite tre tiri liberi (concessi nonostante la netta stoppata di Mollica), tuttavia i lupi, che difendono forte e attaccano di squadra, toccano il +8 (3 – 11) con Tagliano, Nnabuife e Simone Cavalieri. Obbligando Baldaro al timeout dopo appena 3′ e 10″. Quindi, la sfida vive una condizione di equilibrio.
Ferenc firma il primo canestro dal campo per i suoi, ma il quintetto di Claudio Cavalieri viene spinto sul 6 – 16 da Scozzaro e dalla tripla di Simone Cavalieri. Il coach romano inserisce Kader e Marinelli per Mollica e lo stesso Simone Cavalieri (fuori per due scorrettezze). La tripla del 13 – 22 manda Tagliano a 11 punti. A seguire, arrivano i bersagli di Giannullo e Kader, laddove Nnabuife stoppa la tripla di Cordaro. Quando mancano 15″ alla sirena, si iscrive alla lista dei marcatori pure Marinelli. Il centro di Husam archivia la frazione sul 19 a 28.
Calano i neroverdi, sale Ferenc e le furie ribaltano il punteggio
Kader bagna il quarto numero due siglando una prepotente schiacciata, ma il Castanea Basket è abile a rientrare in partita con i sei tiri liberi messi agli atti da Bellomo. Complici le seconde infrazioni di Marinelli e Nnabuife e sfruttando la verve offensiva di Ferenc e il 12/14 complessivo dalla lunetta, valso il primo sorpasso (33 – 32), i gialloviola perfezionano il break di 14 – 4. Di contro, scendono le percentuali della Fortitudo. La compagine di Baldaro ne approfitta per allungare a 38 – 33, grazie ai nuovi viaggi in lunetta di Husam e Bellomo.
Mollica torna in campo e segna, dopodiché c’è il secondo di Kader, successivo ad una irregolarità subita da Simone Cavalieri non fischiata. Decisione che sarà contestata dalla Fortitudo Messina che lamenta, inoltre, la discrepanza di tiri liberi fin qui assegnati (22 a 8 e sei giocatori gravati di due falli). Ferenc bolla il 41 a 35 e, in seguito al 2/2 di Mollica, il 45 – 37. Salendo a quota 15 personali. Il Castanea impedisce agli avversari di andare oltre i 9 punti e con la tripla di Husam, che chiude il 6 – 0, si va negli spogliatoi (51 – 37).
Il Castanea prova a scappare, ma la Fortitudo tiene il passo
Il terzo atto si apre con la terza stoppata della serata di Kader, che precede le triple di Diaw e Incitti. La Fortitudo Messina si affida ai liberi di Marinelli e Simone Cavalieri e a Nnabuife dalla media per porre una replica. Ad ogni modo, il Castanea Basket vola a + 20 (64 – 44). Vantaggio che, comunque sia, verrà bipartito, in una manciata di possessi, dallo 0 – 10 creato dal canestro di Tagliano, dalla tripla di Kader e dal 4/4 di Marinelli (64 – 54).
Incitti spezza tale break, ma il sigillo della guardia ciociara viene vanificato dal gioco da tre punti di Marinelli e dalla schiacciata di Kader (67 – 59). Ancora Incitti a godere di un triplo viaggio in lunetta. Sul fronte opposto, invece, Nnabuife è out per via di quattro infrazioni. Si giunge alla mezz’ora con un’altra tripla di Kader (72 – 64), i tre punti di Tagliano e il tecnico per simulazione comminato a Husam. Il tabellone recita: 72 – 67.
La Fortitudo si spegne e il Castanea conquista la vittoria
Nella fase conclusiva, il Castanea Basket accenna uno scatto sul + 7 che Kader dalla lunetta e un magistrale gioco da tre punti di Marinelli ostacolano (74 – 72). La Fortitudo Messina è nuovamente presente, finché non viene sanzionata la terza scorrettezza di Simone Cavalieri. E lo scenario cambia improvvisamente. Le triple di Bellomo, Chakir e Incitti e un ulteriore centro di Bellomo si traducono nel 90 a 75 per gli uomini di Baldaro. Che non si fermano più. Completando il break di 20 – 4 con il solito Incitti, artefice dell’ennesima tripla individuale, nonostante la quinta irregolarità di Bellomo e Simone Cavalieri (94 – 76). Kader accorcia, ma negli ultimi possessi piovono i canestri dalla lunetta di Ferenc e Husam a sancire il definitivo 101 a 80.
Il tabellino del match
CASTANEA BASKET
Incitti 32, Ferenc 22, Husam 14, Bellomo 9, Chakir 7, D’Aiello 7, Diaw 3, Russo 3, Cordaro 2, Yakimovski 2, Lucchesi 0, all. Baldaro
FORTITUDO MESSINA
Tagliano 22, Kader 17, Marinelli 16, S. Cavalieri 10, Mollica 7, Nnabuife 4, Scozzaro 2, Giannullo 2, Caporossi 0, Di Mauro 0, Giovani 0, Catania 0, all. C. Cavalieri
La classifica
32 punti: Orlandina Basket; 30 punti: Virtus Kleb Ragusa; 28 punti: MyEnergy Reggio Calabria; 26 punti: Diesel Tecnica Sala Consilina; 22 punti: Basket School Messina, Siaz Piazza Armerina; 20 punti: NextCasa Barcellona, Svincolati Milazzo; 12 punti: Bim Bum Rende; 10 punti: Castanea Basket; 4 punti: Cus Catania; 2 punti: Fortitudo Messina.
(fonte: comunicato societario)