

CASTELLAMARE DI STABIA – Sabato 30 Marzo 2024, il Messina di Giacomo Modica fa visita alla capolista Juve Stabia.
I peloritani devono fare a meno di Manetta e Frisenna, squalificati nel corso dell’ultima sfida casalinga contro il Foggia. Rientra Dumbravanu in difesa e a centrocampo viene scelto Scafetta.
PRIMO TEMPO
Pronti, via, inizia Juve Stabia – Messina.
Gara dai ritmi bassi per gran parte dell’inizio.
Al 9′ Polito atterra Candellone che è in volata verso la porta e si becca il primo giallo della gara.
Intanto si fa male alla spalla sinistra Ortisi, che viene fatto uscire per fare spazio a Peppe Salvo.
Al 16′ dai e vai di Mosti e Romeo, quest’ultimo per poco non trova la rete grazie ad un buon intervento di Fumagalli, il quale si farà male e verrà medicato dallo staff di Modica.
Al 27′ si fa male anche Lia che si tocca la caviglia ed è costretto al cambio. Entra Zona che ricopre la fascia sinistra con Salvo che scala a destra.
Al 37′ si fa ammonire Emmausso che salterà la gara contro il Monterosi, il 7 aprile al San Filippo.
Al 47′ Adorante cala il tris e si lascia andare ad un’esultanza poco rispettosa nei confronti della squadra con cui ha siglato il primo campionato di spessore.
Finirà così il primo tempo.
SECONDO TEMPO
Ricomincia il secondo tempo con Modica che esaurisce tutti i cambi e manda a riposo Emmausso, Plescia e Rosafio, entrano Giunta, Luciani e Ragusa.
Al 51′ Adorante segna il 4-0, questa volta chiede scusa e non esulta.
Al 57′ un lampo del Messina con una punizione che vede sbucare dal nulla Luciani, il quale butta in porta la palla e sigla il 4-1.
Al 64′ Stabia vicina al 5-1 con Romeo che viene pescato in fuorigioco ma che in ogni caso, colpisce il palo alla destra di Fumagalli.
Nel giro di due minuti, al 70′, due grandi parate, prima Fumagalli su Candellone, poi Thiam dopo un contropiede sfumato da parte degli ospiti.
Al 74′ bellissima parata di Fumagalli che smanaccia su Adorante.
Non ci saranno altre emozioni, il Messina cade bruscamente in casa della capolista e aspetta la sfida interna contro il Monterosi, squadra in netta ripresa, gara che precede il derby col Catania.
Il tabellino.
Juve Stabia-Messina 4-1
Marcatori: al 35′ pt Romeo (J), al 39′ pt Candellone (J), al 48′ pt e al 6′ st Adorante (J), 13′ st Luciani (M).
Juve Stabia (4-3-1-2): Thiam; Andreoni, Bachini, Bellich, Mignanelli; Pierobon (26′ st Meli), Leone (34′ st Gerbo), Romeo; Mosti (34′ st Piovanello); Adorante, Candellone (26′ st Piscopo). In panchina: Esposito, La Rosa, Baldi, Guarracino, Garau, Folino, D’Amore, Erradi, Picardi, Marranzino, Stanga. Allenatore: Guido Pagliuca.
Messina (4-2-3-1): E. Fumagalli; Lia (28′ st Zona), Polito, Dumbravanu, Ortisi (10′ pt Salvo); Scafetta, Franco; Rosafio (1′ st Luciani), Emmausso (1′ st Ragusa), Zunno; Plescia (1′ st Giunta). In panchina: Piana, Firenze, Signorile, Pacciardi, Cavallo, J. Fumagalli. Allenatore: Giacomo Modica.
Arbitro: Mattia Caldera di Como. Assistenti: Parisi di Bari e Barberis di Collegno. Quarto uomo: Spera di Barletta.
Note – Ammoniti: Polito (M), Candellone (J), Emmausso (M), Zunno (M).
Corner: 5-4. Recupero: 5′ pt e 3′ st. Spettatori: circa 7mila.