BENEVENTO – Trentunesimo turno di Serie C, il Messina è ospite del Benevento di mister Gaetano Auteri.
Mister Modica sceglie di adottare un buon turnover in vista del secondo impegno esterno consecutivo, in casa del Latina.
Parte per la prima volta Civilleri titolare a centrocampo, insieme a Firenze, anch’esso da diverso tempo subentrato dalla panchina, in attacco si rivede Plescia dal primo minuto così come Salvo sulla fascia destra.
PRIMO TEMPO
Pronti, via, inizia Benevento – Messina.
Gara subito a pieni ritmi con azioni su entrambi i versanti.
Al 17′ intervento in ritardo di Polito, che pur essendo al primo fallo, viene ammonito dal direttore di gara, oggi grande protagonista del match.
Al 22′ Nardi ci prova ma il tiro non impensierisce Fumagalli.
Al 25′ Firenze ci prova direttamente da corner ma è bravo Paleari a deviare in angolo.
Al 31′ il Benevento passa in vantaggio con una deviazione fortunosa da parte di Lanini su un debole tiro di Nardi. Il Messina è più che sfortunato.
Al 40′ torna, anzi continua l’incubo arbitrale per il Messina con Zunno che sguizza sulla sinistra, mette in mezzo e Terranova, in maniera clamorosa, devia il cross ospite con il braccio d’appoggio, più che largo. Secondo le regole decretate dall’AIA sarebbe calcio di rigore, l’arbitro non è dello stesso avviso.
Finisce senza altre emozioni il primo tempo.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo parte con l’infortunio di Civilleri che sarà determinante, in un certo senso, per il Messina: il siciliano non ce la fa più e lascia spazio a Frisenna.
Al 60′ il solito Zunno fugge in area di rigore e centra una traversa clamorosa.
Al 75′ Giunta con un bel tiro trova i guantoni di un ottimo Paleari.
All’80’ ennesimo torto arbitrale ai danni del Messina, con Plescia che lotta su una punizione di Rosafio, Nardi tocca col braccio ma l’arbitro anche stavolta non assegna il rigore al Messina. È almeno il secondo della giornata.
Al 91′ è apoteosi Messina con Frisenna, che con un coraggio da calciatore di Serie A, tira dai 30 metri e trova una parabola che non lascia scampo a Paleari. Ennesima prodezza per il gioiellino catanese.
Finirà così la gara, con un goal magistrale di Giulio Frisenna, che permette al Messina di pareggiare una gara che avrebbe meritato un risultato diverso.
Adesso testa all’importante e difficile trasferta di Latina.
Il tabellino. Benevento-Messina 1-1
Marcatori: al 31′ pt Lanini (B), al 45′ st Frisenna (M).
Benevento (3-4-3): Paleari; Berra, Terranova, Capellini; Simonetti, Pinato (42′ st Agazzi), Nardi, Masciangelo (42′ st Viscardi); Ciano (21′ st Bolsius), Lanini (28′ st Ferrante), Ciciretti (42′ st Carfora). In panchina: Manfredini, Nunziante, Benedetti, Maccariello, Rillo, Kubica, Talia, Perlingieri, Marotta, Pastina. Allenatore: Gaetano Auteri.
Messina (4-3-3): E. Fumagalli; Salvo, Polito, Dumbravanu, Ortisi: Firenze (21′ st Franco), Civilleri (8′ st Frisenna), Giunta; Ragusa (21′ st Rosafio), Plescia, Zunno. In panchina: Di Bella, Zona, Lia, Luciani, Signorile, Pacciardi, Cavallo, Scafetta, J. Fumagalli. Allenatore: Giacomo Modica.
Arbitro: Dario Di Francesco di Ostia Lido. Assistenti: Francesco Collu di Oristano e Leonardo Tesi di Padova. Quarto uomo: Marco Peletti di Crema.
Note – Ammoniti: Polito (M), Pinato (B), Berra (B), Meccariello (B), Lia (M), Bolsius (B). Corner: 3-10. Recupero: 2′ pt e 9′ st.
