MESSINA – Resterà un mercoledì amaro questo con cui si sancisce ufficialmente la retrocessione della Fortitudo Messina. Infatti, a causa della sconfitta subita per mano della Brain Dinamo Brindisi, maturata al Polivalente dell’Annunziata nel turno prepasquale, unita alla contestuale affermazione della Mola New Basket in casa della Bim Bum Rende, il sodalizio neroverde saluta la Serie B Interregionale. Dopo un solo anno di permanenza.
67 – 79: Fortitudo Messina vs Brain Dinamo Brindisi
Si è trattato di un confronto spigoloso, in cui i peloritani partono bene, vincendo il quarto. Nel secondo, però, qualcosa cambia e i cinque di Claudio Cavalieri accusano il break decisivo, pagando la dura difesa dei brindisini e le basse percentuali al tiro (appena 18% da tre con 33 tentativi). Raggiungono la doppia cifra Mollica (21 punti e 10 rimbalzi) e Kader (11 punti e 11 rimbalzi), insieme a Marinelli e Tagliano.
La perla di Marinelli sulla sirena regala il periodo ai neroverdi
Dopo un paio di minuti col punteggio radicato sullo 0-0, sarà Mollica a siglare i sette punti iniziali della sfida. A questi si aggiungono il centro pugliese di Fernandez Lang e i quattro punti consecutivi bollati da Staselis (7-6). E mentre si sporcano le percentuali dei locali (1/8 da tre), i biancazzurri effettuano il sorpasso tramite Musa e Fernandez (7-10). Coach Claudio Cavalieri prova allora a prendere delle contromisure, mandando in campo Kader e Marinelli per Molonia e Simone Cavalieri, ma l’attacco fortitudino si inceppa e Brindisi completa l’assolo di 0-11, portandosi sul 7-13 grazie al gioco da tre di Brunetti.
Nelle fila messinesi fa l’ingresso sul parquet anche Scozzaro e si sblocca Tagliano, timbrando cinque punti che valgono il 12-13. Dopodiché arriva la seconda tripla di Mollica e il 15-15 inchiodato da una super stoppata di Kader. La Dinamo trova il +4, tuttavia sarà ricacciata indietro dalla schiacciata di Mollica (12 nel parziale) e dal pareggio di Kader, pervenuto a quota 19. Una forte botta alla schiena rimediata da Simone Cavalieri urtando il sostegno del canestro, costringe Messina a rinunciare al suo numero nove. Così, in seguito al 2/2 di Staselis, il periodo viene archiviato da una magia da tre di Marinelli sulla sirena (22-21).
Circa tre minuti di equilibrio e poi Brindisi prende il largo
La fase di equilibrio prosegue sino al 27-27, a 6’56” dall’intervallo lungo, con un sontuoso Filipovic per Brindisi e le realizzazioni di Kader e Marinelli per la Fortitudo. Finché i salentini non scappano, dapprima sul 27-34, attraverso la verticalità di Musa e le incursioni del solito Filipovic, e poi sul 33-42, con la risposta di Fernandez Lang alla bomba di Tagliano, che aveva precedentemente interrotto il 5-12 ospite. Gli strettesi sfruttano i cinque punti di fila di Kader per accorciare a -6, ma il primo tempo si esaurisce con un provvedimento dell’arbitro Mameli che gli stessi non condividono. Mollica stoppa Pucci, però, alla fine di un colloquio tra i due direttori di gara, viene assegnato il canestro per interferenza irregolare (36-44).
L’ottimo approccio della Fortitudo al quarto non limita i pugliesi
L’approccio alla terza frazione della Fortitudo Messina è ottimo, tant’è che Tagliano e Mollica, autore di cinque punti, la riavvicinano a -1 (43-44) a 7’31”. Quindi, si annoverano la prima tripla della decade di Staselis e il 19esimo punto di Mollica. La Brain Dinamo Brindisi, comunque sia, torna a fuggire, andando sul +6 con i colpi a ripetizione di Musa. I siciliani perdono per tre falli sia Marinelli che Kader e, nonostante pure Nnabuife si iscriva nel registro dei marcatori, incassano il -10 (50-60) ad opera dello scatenato Staselis, firmatario di un’altra tripla. Dalla lunetta Simone Cavalieri fa 3/4 (in una serata da zero canestri dal campo) e, con Brunetti dal versante opposto, si giunge alla mezz’ora sul 55-65.
Saranno gli ultimi dieci minuti in Serie B Interregionale di Messina
A dispetto dei tre punti prontamente confezionati da Nnabuife (58-65) in avvio di ultimo quarto, la squadra di Claudio Cavalieri non riuscirà più a rientrare in partita. Successivamente si segnalano la retina scovata da Musa, l’antisportivo di Brunetti su Kader e un 2/2 di Mollica dalla lunetta (61-71). La tripla di Staselis su una gamba, allo scadere, chiude virtualmente il conto, poiché il quintetto di coach Cristofaro deterrà stabilmente la doppia cifra di vantaggio, difendendo in maniera aggressiva su ogni sortita offensiva avversaria. Segnano Nnabuife e Scozzaro, ma la disputa pende ormai definitivamente dalla parte dei messapici. Che piazzano il +15 (64-79) con Filipovic. Infine, Kader dalla lunetta e Marinelli in penetrazione, concluderanno il match. Alla luce di questo 67-79 e di quanto accaduto parallelamente al Polifunzionale Quattromiglia, termina l’avventura in Serie B Interregionale della Fortitudo Messina.
Il tabellino del match
FORTITUDO MESSINA: Mollica 21, Kader 11, Tagliano 10, Marinelli 10, Scozzaro 3, S. Cavalieri 3, Mento, Di Mauro, Caporossi, Giovani, Molonia, coach: C. Cavalieri
BRAIN DINAMO BRINDISI: Staselis 21, Musa 18, Filipovic 14, Fernandez Lang 12, Brunetti 11, Pucci 3, Greco, Epifani, Pulli, Paciullo, Mongelli, Mazzeo, coach: Cristofaro
Classifica play-out dopo la 5′ giornata
18 punti: Miwa Energia Benevento; 16 punti: Brain Dinamo Brindisi; 12 punti: Tecnoeleva Adria Bari *, Bim Bum Rende, Castanea Basket *; 10 punti: Mola New Basket; 4 punti: Cus Catania; 2 punti: Fortitudo Messina. * una gara in meno
(fonte: comunicato societario)