MESSINA – Si interrompe sul taraflex del Banca Macerata Forum la striscia utile di Akademia Città di Messina che, pur abbandonando definitivamente le speranze di scavalcare la Futura Giovani Busto Arsizio in seconda posizione, centra uno straordinario terzo posto. Le peloritane subiscono dunque una sconfitta indolore, considerato che i risultati acquisiti in precedenza hanno consentito loro di ottenere anzitempo la qualificazione ai play-off. Nonché la possibilità di affrontare a domicilio, domenica 7 aprile alle ore 17, la tanto attesa gara 1 delle semifinali e soprattutto, qualora la gara 2, programmata per mercoledì 10, non si concludesse con un esito favorevole, di disputare la decisiva gara 3, in calendario domenica 14 aprile, col supporto del pubblico amico del PalaRescifina.
Akademia penalizzata dalle scelte obbligate di Bonafede
L’incrocio in terra marchigiana sarebbe potuto andare in modo differente se, come espresso da coach Bonafede nel post-partita, il suo roster non avesse avuto l’incombenza di far fronte a precarie condizioni di salute generali. Che hanno determinato una sorta di emergenza a ridosso e nel corso della sfida. Già dal primo parziale si era chiaramente intuito che, quella scesa sul rettangolo di gioco, non fosse la solita Messina. Tuttavia, il sestetto schierato ha sostenuto tali criticità con la tipica mentalità coriacea che ha contraddistinto Akademia sino a qui. Combattendo ad armi pari nel secondo set, guadagnando il terzo e lasciando il quarto e, conseguentemente l’intero match, alle avversarie soltanto per qualche sbavatura di troppo, quando sarebbe servito un colpo di coda, venuto meno, probabilmente, a causa di un comprensibile black-out che ha impedito alle oroblù di chiudere a proprio vantaggio qualsiasi discorso.
Le statistiche del match contro Macerata
I punti segnati dalle messinesi
Sempre lei, sempre Kelsie Payne, la statunitense che adesso occupa il 3° posto nella classifica Top Spikers di Serie A2, si aggiudica, con 26 punti (24 in attacco con il 36 %, 1 muro e 1 ace), il titolo di migliore realizzatrice dell’incontro. Anche Aurora Rossetto sfora la doppia cifra per Akademia Città di Messina, con 13 punti (11 in attacco con il 28 %, 1 muro e 1 ace). Mentre si assesta a quota 8 (7 punti in attacco con il 29 % e 1 muro) la posto 4 aostana Jessica Joly.
In zona centrale, 6 punti li firma Melissa Martinelli (3 in attacco con il 30 % e 3 muri) e 3 Dalila Modestino (2 in attacco con il 15 % e 1 a muro). Fanno scrivere il loro nome a referto pure Giulia Galletti, con 4 punti (3 in attacco con il 50 % e 1 a muro), e Greta Catania, in virtù del punto finalizzato a muro. Sono 61 i punti totali delle ospiti (50 in attacco e una percentuale del 30 %), contro i 68 della CBF Balducci HR Macerata (59 in attacco con il 34 %).
I punti conseguiti a muro
A muro, le strettesi timbrano 9 punti e le neroarancio 6. Sebbene stavolta debba condividerne la palma con le dirimpettaie Civitico e Bonelli, si rivela nuovamente top blocker del match la laziale Martinelli. Che grazie ai 3 muri realizzati al PalaFontescodella, si colloca al 9° posto dello speciale ranking di Serie A2 dedicato a questo fondamentale.
Servizio, ricezione e le fasi break e side out
Al servizio, invece, si annoverano i 2 ace delle siciliane, a dispetto dei 3 delle locali. Sono 9 i servizi falliti da Messina e 4 quelli da Macerata, laddove, in ricezione, si registra il 54 % di positività per le atlete di coach Carancini (67 % di positività per Bresciani) e il 43 % per le colleghe guidate da Bonafede (56 % di positività di Maggipinto). In fase break, Messina si intesta 19 punti (di cui 6 di Payne) e la CBF Balducci 27. Viceversa, in fase side out, 42 punti li siglano le viaggianti e 41 le maceratesi. Si contano, infine, 29 errori complessivi di Akademia e 21 di Macerata.
Martinelli: “Vincere i play-off sarebbe un’emozione unica”
Melissa Martinelli, capitana di Akademia Città di Messina e con un trascorso nelle fila di Macerata: “Domenica abbiamo pagato un inizio non al top, partendo forse col piede sbagliato. È mancato l’atteggiamento giusto per andare avanti senza incappare in delle difficoltà, nonostante siamo riuscite a rimetterci quantomeno in partita. Aspiravamo a fare bene, ma evidentemente il nostro desiderio non è bastato.”
Per la centrale genzanese, come dichiarato in altre occasioni, tornare al Banca Macerata Forum significa calcare un luogo in cui ha conseguito svariati successi. E di affetti. Proprio nella sua ex “dimora”, sia in Coppa che in Campionato, ha sfoggiato un’ottima prestazione, confermando di non volersi mai accontentare: “Ci tengo ad essere continuamente al 100 %, e a dimostrarlo in campo, per Akademia e per me stessa. Infatti, mi piace uscire da un incontro pienamente appagata insieme alle mie compagne. L’ambiente del Banca Macerata Forum poi mi da un’energia particolare. E questo per me è un valore aggiunto nel far bene. Oltre a sentirmi a casa, c’è quel fattore che ti spinge a dare il massimo perchè vuoi farlo.”
Dopo l’ultima con la Lpm Bpm Mondovì, ci saranno solo i play-off. Che a Macerata, Melissa Martinelli ha già vinto: “Saranno sfide abbastanza diverse rispetto a quelle passate. Molte squadre si trasformeranno e allora si vedrà veramente chi ha voglia di raggiungere l’obiettivo. Vincere i play-off suscita emozioni incredibili e riviverle sarebbe fantastico, una soddisfazione enorme per tutte noi. Penso anche a chi non ha mai conquistato una promozione. Potrebbe essere il coronamento di una stagione caratterizzata, sia durante gli allenamenti che in gara, da grande intensità.”
Gli altri risultati della poule promozione
Cremona vs Busto Arsizio: 3-2
Mondovì vs Perugia: 3-0
Montecchio vs Como: 1-3
San Giovanni in M.no vs Talmassons: 2-3
La classifica della poule promozione
Bartoccini-Fortinfissi Perugia 69; Futura Giovani Busto Arsizio 63; Città di Messina 59; CBF Balducci HR Macerata, CDA Talmassons 55; Tecnoteam Albese Volley Como 49; Esperia Cremona 47; OMAG-MT San Giovanni in M.no 45; Lpm Bpm Mondovì 43; IPAG Sorelle Ramonda Montecchio 35.
(fonte: comunicato societario)
