Fortitudo Messina, non basta un gran cuore. Neroverdi ko a Piazza Armerina

Fortitudo a canestro a Piazza Armerina (credits: Fortitudo Messina)

MESSINA – Non basta un grande cuore e uno splendido terzo quarto alla Fortitudo Messina per arginare una devastante Siaz Piazza Armerina. Al PalaFerraro termina 97 a 83 per i padroni di casa che, di fatto, infliggono quella che per i neroverdi è la quinta sconfitta su cinque incontri disputati.

97 – 83: Siaz Piazza Armerina vs Fortitudo Messina

Troppo divario tra le duellanti con i locali che, soprattutto nei primi dieci minuti, si mantengono su percentuali spaventose dal campo. Ma i 15/19 con il 79% parlano chiaro. I ragazzi di coach Diamante indirizzano il match con il 35 a 17 del primo periodo, ma la risposta di quelli di Cavalieri c’è. Infatti, la Fortitudo riapre il tutto, nonostante il massimo vantaggio di + 21 toccato da Piazza Armerina nel secondo atto. Nel terzo quarto, nelle vesti di trascinatore, Marinelli spinge i peloritani fino al – 6 (68 – 62). Ma ai piazzesi basta gestire l’ultima frazione di gioco, attraverso l’esperienza, per arrivare a prendersi l’intero bottino. Sfruttando anche l’inevitabile stanchezza degli avversari.

Siaz dirompente nel primo quarto

Allo 0 a 4, rifilato in apertura da Caporossi e Giannullo per i messinesi, ribattono senza battere ciglio gli arancioni che infilano un prepotente 25 – 7. Suggellato, tra l’altro, dai bei canestri di Giampieri. Come detto, la Siaz viaggia a percentuali altissime: 5/8 da tre e 15/19 dal campo con il 79%, peraltro, senza mai andare in lunetta nei primi dieci minuti. I lupi di Messina, che trovano una tripla di Marinelli e un canestro da due di Nnabuife, invece, tirano con il 30% dal campo e restano a galla grazie all’8/12 dei liberi. 35 – 17 il verdetto in chiusura di primo quarto.

La Siaz raggiunge il massimo gap di 21 punti

Gli ennesi vanno a tutto gas pure in avvio di secondo parziale e, stringendo le maglie in difesa e continuando a segnare da tre, raggiungono quota + 21 sul 43 a 22. L’imperiosa schiacciata di Kader (che poi andrà in panchina con tre falli) e i sette punti consecutivi di Marinelli valgono il – 7 per la Fortitudo. Tutto vano, però, perché Piazza Armerina scappa ancora e ristabilisce le 21 lunghezze di differenza: 58 – 37 all’intervallo lungo.

Exploit della Fortitudo nella terza parte

Una mai doma Messina ricomincia con un parziale di 25 – 10 che vale il rientro fino al 68 a 62. Merito, fra gli altri, degli 8 punti di Giannullo, dei 7 di Marinelli e dei 5 cadauno di Uzun e Tagliano. Tempo che la tripla di Tagliano e il 2/2 ai liberi di Marinelli valgano il 74-67, il team ospitante si è già riportato sul +10. Entrando, così, negli ultimi dieci minuti di partita.

La stanchezza degli ospiti paga pegno

Subito un doppio botta e risposta tra Occhipinti e Tagliano ad aprire l’ultimo periodo, ma dopo il canestro dell’83 a 74 firmato Nnabuife, la Fortitudo inizia a pagare dazio alla stanchezza e a una lucidità che viene sempre meno. Laganà ne mette cinque in fila, Gloria confeziona un gioco da tre punti e la Siaz vola sui 95 – 76. Nnabuife e Tagliano accorciano, ma è ormai troppo tardi. Alla sirena è 97-83 per i piazzesi.

Il tabellino del match

SIAZ PIAZZA ARMERINA

Gloria 22, Giampieri 21, Laganà 15, Caiola E. 10, Occhipinti 8, Caiola G. 7, Ivanisevic 6, Musikic 6, Incremona 2, Savoca 0, Rotondo 0, Minore 0, all. Diamante

FORTITUDO MESSINA

Marinelli 21, Tagliano 17, Nnabuife 15, Giannullo 11, Uzun 8, Caporossi 7, Kader 4, Mento 0, Amato 0, Di Mauro 0, Giovani 0, Molonia 0, all. Cavalieri

La classifica

10 punti: Orlandina Basket; 8 punti: Viola Reggio Calabria; 6 punti: Virtus Kleb Ragusa, Siaz Piazza Armerina, Basket School Messina, Bim Bum Rende, NextCasa Barcellona; 4 punti: Castanea Basket, Svincolati Milazzo, Pallacanestro Sala Consilina; 0 punti: Cus Catania, Fortitudo Messina.

(fonte: comunicato societario)

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