MESSINA – Che la Fortitudo Messina andasse incontro ad una trasferta dal coefficiente di difficoltà oltremodo elevato, era noto fin dalla vigilia. E infatti, il derby con la NextCasa Barcellona, che le insidie non le aveva di certo nascoste, termina con un inesorabile – 36 per i lupi di Messina.
104 – 68: NextCasa Barcellona vs Fortitudo Messina
Dura a malapena un quarto l’equilibrio, al PalAlberti di Barcellona Pozzo di Gotto. La Fortitudo Messina tiene testa ai giallorossi del Longano, conducendo anche di 6 punti, fino al decimo minuto. Quando matura il vantaggio locale del 20 a 19. Dopodiché si aprirà una voragine. E il punteggio, nei parziali a venire, si dilaterà ampiamente. Sino al 104 – 68 con cui si archivia la sfida, valida per la seconda giornata del girone di ritorno. Top scorer dell’incontro è Tagliano con 25 punti. Da segnalare, inoltre, in una partita fortemente condizionata dai falli commessi (già quattro a metà della seconda frazione) la doppia doppia per Kader da 15 punti e 14 rimbalzi.
La Fortitudo Messina approccia bene alla sfida
A sbloccare la situazione è Barcellona, con Indelicato e Drigo lesti a realizzare i primi quattro punti. Poi, trovando l’adeguato ritmo offensivo, i neroverdi accorciano, attraverso la tripla di Simone Cavalieri, e sorpassano con Nnabuife. Il buon approccio al match di Messina è confermato dal break di 7 – 0, giunto in seguito al 7 a 6 di Tartamella, e costituito dalla tripla di Simone Cavalieri, dai due punti di Nnabuife e dai liberi di Kader (7 – 13).
Ma Caroè si mette di traverso e interrompe la serie di canestri peloritani, i quali tentano di restare in scia con Marinelli e il suo 2/2 dalla lunetta. Nella fattispecie, c’è l’antisportivo di Drigo. Invano. Infatti, Fernandez Pena e Marangon rimandano gli igeani a un possesso di distanza (13 – 15). Ancora un antisportivo, stavolta ratificato a Cerruti. A seguire, il 2/2 di Tagliano e il centro di Caporossi per il 15 a 19. I padroni di casa, complice l’uscita dal campo negli avversari di Kader, gravato di due falli, piazzano un 5 – 0 che chiude il periodo sul 20 – 19.
I giallorossi Imprimono una forte accelerata
In virtù delle realizzazioni di Marangon, Gojkovic, Sahin e Indelicato, la seconda decade comincia con una NextCasa implacabile, abile nel confezionare un 10 – 0 che la fa volare sul 30 a 19. Tagliano prova a ricucire (30 – 21), ma la tripla di Fernandez Pena e i liberi di Gojkovic, valevoli il 35 – 21, anestetizzano il tutto. Tramite l’antisportivo fischiato a Indelicato, Simone Cavalieri segna il 35 a 22. Tuttavia, con Tartamella, i tirrenici toccano il divario massimo sul + 15. A bersaglio va nuovamente Tagliano, precedendo il tecnico a Caroè che consente a Caporossi di fare l’en plein ai liberi (39 – 27). La tripla di Cerruti, però, regala un nuovo importante allungo agli ospitanti. Che arrivano a + 18 sul 47 – 29. Limato a 47 – 32, allo scadere del ventesimo, grazie a Tagliano.
Risultano vani i tentativi neroverdi per non affondare
Dall’intervallo lungo si rientra con un colpo di Kader, il quale, successivamente, replicherà pure alla tripla di Indelicato (50 – 37). Dopo i canestri di Fernandez Pena e Tartamella, lo stesso lungo fortitudino, che nel secondo atto della disputa ha incassato il quarto fallo personale in appena 12′ complessivi di utilizzo, tiene i suoi a -15 (54 – 39). La questione si complica un’altra volta, quando i barcellonesi raggiungono il 59 a 40. Il quintetto di Claudio Cavalieri cerca di rimanere a galla e Tagliano e Kader lo riportano a – 6. Alla sagra degli antisportivi si aggiunge Giannullo, la cui sanzione viene convertita in punti da Acosta Cacabellos (61 – 45). Segue un 13 – 4 casalingo e il sigillo di Bilous sul 72 a 49.
Nell’ultimo quarto si crea una voragine incolmabile
L’ultimo spezzone della contesa viene battezzato da quattro punti di Tagliano. A cui corrisponde la tripla di Acosta Cacabellos (75 – 53). È il momento utile solo per arrotondare gli score personali. Pertanto, con la tripla del 76 a 56, a quota 12, si assesta in doppia cifra Simone Cavalieri. Cerruti, sul fronte di Barcellona, è autore di due triple consecutive, Tagliano, su quello di Messina, firma sei punti di fila. È 85 a 62. Il numero 81 della Fortitudo, poi, commette un fallo antisportivo su Caroè. Gli ospiti scivolano a – 26 (88 – 62). Ormai, la gara ha poco da dire. Così, Claudio Cavalieri dà spazio a Di Mauro, Amato e Mento. La formazione di Biondo, nel frattempo, dilaga e con la schiacciata di Gojkovic, firmatario del 104 a 68, cala il sipario sulle ostilità.
Il tabellino del match
NEXTCASA BARCELLONA
Cerruti 18, Gojkovic 14, Marangon 13, Caroè 12, Fernandez Pena 11, Sahin 10, Tartamella 8, Acosta Cacabellos 7, Indelicato 6, Drigo 4, Bilous 1, Lalic n.e, all. Biondo
FORTITUDO MESSINA
Tagliano 25, Kader 15, S. Cavalieri 13, Caporossi 5, Nnabuife 5, Giannullo 2, Marinelli 2, Scozzaro 1, Amato 0, Di Mauro 0, Giovani 0, Mento 0, all. C. Cavalieri
La classifica
22 punti: Viola Reggio Calabria; 20 punti: Orlandina Basket, Virtus Kleb Ragusa; 18 punti: Diesel Tecnica Sala Consilina; 16 punti: Siaz Piazza Armerina, NextCasa Barcellona; 12 punti: Svincolati Milazzo, Basket School Messina; 10 punti: Bim Bum Rende; 8 punti: Castanea Basket; 2 punti: Cus Catania; 0 punti: Fortitudo Messina.
(fonte: comunicato societario)