Focus Basket, l’analisi sull’8′ turno della fase ad orologio e i risultati del 7′

Gli scolari festeggiano i play-off (credits: Basket School Messina)

MESSINA – Dopo un estenuante cammino, intrapreso all’incirca sei mesi fa, la Serie B Interregionale di basket è arrivata all’ultimo appuntamento del 2023/2024 per quindici compagini su ventiquattro (di ciascuna delle quattro division), mentre si prepara a compiere un ulteriore ma stavolta definitivo tratto per le restanti nove. Con gli incroci previsti per l’ottava giornata, infatti, andrà in archivio anche quella fase ad orologio da cui sono scaturiti i primi verdetti stagionali, riguardanti cioè retrocessioni in Serie C Unica e qualificazioni alla lotteria dei play-off, e che in Conference Sud non sono stati emessi al 100%. Specificatamente alle messinesi, i discorsi sono tuttora aperti per ciò che afferisce alla leadership di Capo d’Orlando nel Play-In Gold, all’eventuale secondo posto di Milazzo nel Play-In Silver e alla tutela del piazzamento che consentirebbe la salvezza diretta di Castanea nel play-out.

PLAY-IN GOLD

Paladini in corsa per il primo posto (credits: Orlandina Basket)

21/04, ore 18: Infodrive Capo d’Orlando – Nuova Virtus Molfetta

Se per metà delle partecipanti al Play-In Gold il potenziale accesso agli spareggi promozione verrà decretato all’ultimo turno, tale problema non interessa l’Infodrive Capo d’Orlando, che è già entrata nei play-off, in compagnia di Molfetta, Ragusa e Salerno. Tuttavia, fra le mura amiche del PalaFantozzi, proprio affrontando la Nuova Virtus Molfetta, i paladini si contenderanno il piazzamento più conveniente possibile. Analogamente agli stessi pugliesi, però, i quali condividono il comando del raggruppamento con il roster di Bolignano, oltre all’omologo di Recupido.

In questa fascia, di conseguenza, l’epilogo sarà alquanto elettrizzante. Un po’ come accaduto domenica scorsa al PalaGalvani, quando, tramite una bomba di tabella di capitan Palermo, i biancazzurri hanno strappato una vittoria all’Angri Pallacanestro al fotofinish. Il playmaker riminese, difatti, è andato a vanificare il controsorpasso di Taddeo, operando l’ennesimo capovolgimento di una sfida parecchio combattuta, a 26″ dalla sirena. Rivelandosi determinante, vista la tripla firmata dal solito Taddeo allo scadere, insieme al suo successivo tiro libero e a quello di Jasaitis.

61 – 63: Angri Pallacanestro vs Infodrive Capo d’Orlando

ANGRI PALLACANESTRO: Taddeo 13, Izzo 13, Ruggiero 11, Bonanni 10, Iannicelli 9, Jelic 3, Granata 2, Globys 0, Falcone n.e, Lazzari n.e, Caloia n.e, Carone n.e. Coach: Chiavazzo

INFODRIVE CAPO D’ORLANDO: Jasaitis 18, Palermo 14, L. Marini 8, Gatti 7, Moltrasio 6, Caridà 4, Agbortabi 4, Favali 3, Mentonelli 0, D. Marini n.e. Coach: Bolignano

La classifica dopo la 7′ giornata

credits: Universo Messina

PLAY-IN SILVER

Franco Longo e il nipote Francesco (credits: Basket School Messina)

20/04, ore 20: Felice Scandone Avellino – Basket School Messina

“Chista si chiama meravigghia”. Così, prendendo in prestito l’incipit di un famoso spot brassicolo, si può rappresentare alla perfezione la Basket School Messina. Una squadra che ha realizzato una regular season praticamente impeccabile (in particolare nel girone di ritorno), raccogliendo prestazioni e risultati straordinari, ed è rimasta fedele a questo target pure nei Play-In Silver. Guadagnando l’ingresso nei play-off da protagonista indiscussa.

E adesso, al PalaDelMauro, domicilio della Felice Scandone Avellino, si giocherà con gli irpini, i quali avranno bisogno al contempo di imporsi sugli uomini di coach Sidoti se vorranno procedere allo step seguente, la vetta della poule, sulle ali di un entusiasmo dagli effetti ben noti al Basket Corato. Che è stato polverizzato dall’impietoso +33 con cui i giallorossi hanno per l’appunto coronato il sogno di disputare le batterie eliminatorie della Serie B Interregionale.

Davanti all’affetto del PalaTracuzzi, dove peraltro la società strettese ha omaggiato di canotte personalizzate l’ex gloria della palla a spicchi cittadina Franco Longo e il nipote Francesco, allo scopo di stigmatizzare il grave episodio di violenza subìto dai due il 7 aprile, gli “scolari” sono stati perennemente alla conduzione delle ostilità, cominciando ad incrementare in maniera esponenziale il divario già dal 7′. Eloquenti, in tal senso, il +30 maturato alla pausa lunga e la media a fine gara: 30 punti per parziale nei primi tre periodi.

106 – 73: Basket School Messina vs Basket Corato

BASKET SCHOOL MESSINA: Di Dio 23, Labovic 20, Yeyap 17, Busco 14, Tartaglia 10, Janic 9, Vujic 4, Buldo 4, Caruso 3, E. Sidoti 2, Contaldo n.e. Coach: G. Sidoti

BASKET CORATO: Vaulet 21, Birra 17, Tomcic 14, Sgarlato 6, Bellato 6, Cabodevilla 4, Nuzzi 4, Bavaro 1, Barbakadze 0, Janjusevic 0. Coach: Gattone

21/04, ore 18: Promobasket Marigliano – Svincolati Milazzo

Nel mare magnum di pretendenti al passaggio ai play-off, tra le papabili alla qualificazione attraverso la seconda posizione figura la Svincolati Milazzo. I mamertini, infatti, che saranno attesi in casa del Promobasket Marigliano, laddove riuscissero ad espugnare il PalaNapolitano e Piazza Armerina non sconfigga Corato, taglierebbero questo traguardo apparentemente impensabile al varo dei Play-In Silver. Esistono dunque tutti i presupposti e le motivazioni affinché in Campania i biancoblù tengano la barra della concentrazione dritta.

Al di là delle naturali fatiche del momento, causate anche da alcuni infortuni che stanno condizionando le scelte di coach Trimboli, venute a galla pure contro la Data Building Lucera, in una partita in cui è stato necessario ricorrere ad un tempo supplementare per spostarla in direzione della città del Capo. Al PalaMilone, gli svevi, nonostante siano estromessi dal testa a testa finale, hanno dimostrato di voler onorare la competizione e sono stati costantemente una spina nel fianco dei loro dirimpettai. Aggiudicandosi il quarto inaugurale (17-23) e conservando il vantaggio nel secondo (41-44), prima di essere rimontati e superati all’overtime.

88 – 83: Svincolati Milazzo vs Data Building Lucera

SVINCOLATI MILAZZO: Battaglia 25, Bolletta 16, Salvatico 14, Manfrè 13, Karavdic 11, Scredi 7, Barbera 2, Maiorana n.e, La Bua n.e, Perfigli n.e. Coach: Trimboli

DATA BUILDING LUCERA: Dusels 21, Cesana 17, Gramazio 17, Idiaru 14, Coralic 8, Di Ianni 6, Coluccino n.e, Carriera n.e. Coach: Vigilante

21/04, ore 18: Data Building Lucera– NextCasa Barcellona

Esclusa dalla bagarre conclusiva per l’ammissione ai play-off, in cui non potrà più reinserirsi, nemmeno a fronte di una congiunzione di responsi favorevoli dai diversi parquet che la spingerebbe a quota 16 punti, la NextCasa Barcellona farà visita al PalaSport di Lucera, ospite della Data Building Lucera, per congedarsi da un torneo che comunque sia è da considerarsi come una solida base sulla quale poggiare i progetti del prossimo anno. Proseguendo nel percorso di rinascita dello storico sodalizio longanese stimolato oltremisura da una stagione dal giudizio piuttosto positivo per l’intero entourage giallorosso.

Compresi quegli stessi tifosi salutati dalla formazione di coach Biondo nel modo migliore immaginabile, ovvero strapazzando la malcapitata Promobasket Marigliano. Al PalAlberti, senza perdersi in troppi sofismi, Caroè e Drigo hanno immediatamente messo in chiaro le cose, concretizzando peraltro 21 dei 26 iniziali degli igeani (26-14). Dopodiché, mantenuto pressoché invariato il distacco all’imbocco negli spogliatoi (43-32), nella ripresa, i siciliani sono saliti in cattedra, diventando definitivamente inafferrabili. E il +20 della mezz’ora si è tramutato nel +30 del quarantesimo.

93 – 63: NextCasa Barcellona vs Promobasket Marigliano

NEXTCASA BARCELLONA: Caroè 14, Gojkovic 14, Indelicato 14, Marangon 14, Drigo 12, Cerruti 10, Fernandez Pena 10, Tartamella 3, Palermo 2, Bilous 0, Raneri 0, Alberini n.e. Coach: Biondo

PROMOBASKET MARIGLIANO: Mbaye 15, De Riggi 12, Cimminella 9, A. Spera 7, Longobardi 6, L. Spera 6, John 4, Ogiemwonyi 4, Attanasio 0, Matrisciano 0. Coach: Sanfilippo

La classifica dopo la 7′ giornata

credits: Universo Messina

PLAY-OUT

Ultima gara in B Interregionale dei neroverdi (credits: Fortitudo Messina)

19/04, ore 18.30: Miwa Energia Benevento – Castanea Basket

Il futuro del Castanea Basket, che fra il 15 e 16 aprile è stato vittima di un furto e di ingenti danni presso la palestra comunale di Ritiro, in quarta categoria nazionale dipenderà completamente dalle “furie” stesse. O quasi, perché nella battaglia campale in terra sannita, al PalaTedeschi al cospetto della Miwa Energia Benevento, i cestisti gialloviola avranno nelle mani gli scottanti palloni della salvezza, che verrà raggiunta con certezza in caso di successo sul quintetto di Parrillo, ma potrebbe ugualmente materializzarsi, nell’evenienza di un ko di quello di Baldaro, qualora non vincano sia Mola di Bari che Rende. Ovviamente sarebbe meglio non andare a scomodare la classifica avulsa, dimenticando qualsiasi calcolo cervellotico, e decidere di persona le proprie sorti.

Magari sfoderando il pragmatismo in attacco e la padronanza difensiva del terzo tempino del Polivalente dell’Annunziata, con cui i peloritani hanno colmato lo striminzito gap che li separava dalla Brain Dinamo Brindisi (38-39 all’intervallo lungo), sintomo di un match evidentemente caratterizzato da un ostinato equilibrio, e diretto l’inerzia dalla parte desiderata al trentesimo (52-47). Nonché la corale forza di volontà del quarto round, utile per specchiare il -5 ricreato dagli avversari, ad appena 3′ dall’alt, nel +5 risolutivo.

78 – 73: Castanea Basket vs Brain Dinamo Brindisi

CASTANEA BASKET: Incitti 16, Bellomo 15, Ferenc 12, Chakir 12, Husam 10, D’Aiello 6, Russo 5, Cordaro 2, Diaw 0, Yakimovski n.e, Trupia n.e, Samardzic n.e. Coach: Baldaro

BRAIN DINAMO BRINDISI: Staselis 23, Fernandez Lang 16, Brunetti 8, Epifani 8, Pulli 5, Filipovic 5, Pucci 5, Greco 3, Paciullo n.e, Mongelli n.e. Coach: Cristofaro

21/04, ore 18: Fortitudo Messina – Mola New Basket

Sebbene la matematica abbia condannato (ormai da settimane) alla retrocessione la Fortitudo Messina, a dispetto della deludente prova mentale nell’incontro interno con la Tecnoeleva Adria Bari, i ragazzi di coach Claudio Cavalieri hanno sin qui sempre rispettato gli impegni in cui si sono trovati coinvolti. Ed è per questa ragione, quindi, che il confronto in calendario al Polivalente dell’Annunziata rivestirà un ruolo chiave nella giornata di chiusura del play-out, divenendone l’ago della bilancia, poiché sulla sponda sicula dello Stretto sbarcherà una Mola New Basket ancora impelagata nella lotta per evitare il pericoloso spareggio da dentro o fuori.

70 – 96: Fortitudo Messina vs Tecnoeleva Adria Bari

FORTITUDO MESSINA: Tagliano 21, Kader 10, Mollica 10, Marinelli 8, Caporossi 7, Giovani 7, S. Cavalieri 3, Giannullo 3, Nnabuife 2, Catania 2, Di Mauro 0, Molonia 0. Coach: C. Cavalieri

TECNOELEVA ADRIA BARI: Callara 24, Preite 21, Rodriguez 18, Lupo 11, Vorzillo 10, A. Ravelli 6, Pugliese 4, Ferraretti 2, M. Ravelli 0. Coach: Luisi

La classifica dopo la 7′ giornata

credits: Universo Messina

(fonte: pagine Facebook societarie)

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