MILAZZO – In un PalaCiantro per l’occasione vestito a festa, la Polisportiva Nino Romano non sbaglia il colpo e sconfigge anche nel return match il Progetto Volley Marsala. Conquistando quindi quella finale regionale di categoria che si era notevolmente avvicinata dopo l’1-3 conseguito all’andata, quando in casa delle lilibetane, al termine di una prestazione non eccelsa ma comunque cinica (considerata la capacità di capitalizzare qualsiasi errore delle avversarie), le “RomaNine” hanno maturato un risultato a cui era sufficiente aggiungere soltanto due set vincenti a Milazzo per garantirsi il passaggio del turno.
Davanti al proprio pubblico, dunque, sin da subito si capisce che la Nino Romano non abbia voglia di lasciarsi sfuggire la grande opportunità ricevuta. La concentrazione è al massimo ed un tifo assordante e incessante carica ancora di più Prizzi e compagne, mentre, probabilmente, intimorisce le giocatrici di coach Viselli le quali, gravate pure dall’assenza della palleggiatrice titolare, rimarranno chiuse in un guscio di insicurezze. Perdendo velocemente parecchi punti. L’allenatore marsalese, pertanto, proverà svariate volte ad apportare delle correzioni alla formazione, intervenendo sia sul profilo tattico che sulle protagoniste in campo. Invano. La Progetto Volley Marsala, infatti, nulla ha potuto contro il dominio delle mamertine. Che, a parte un leggero calo a metà del terzo parziale (a gara acquisita), hanno costantemente comandato le ostilità. Senza concedere un minimo di speranza alle dirimpettaie.
Questi sono i nomi delle atlete che hanno tagliato il memorabile traguardo: Angela Bertè, Ilaria Prizzi, Alice Impellizzeri, Francesca Fleres, Rosalia Rispoli, Emma Di Paola, Sofia Cucinotta, Ginevra Pino, Kristel Rizzo, Manuela D’Arrigo, Simona Russo, Giada Pollicino, Greta Schepis, Alisia Pagano e Ilaria Saporita.
Lo Duca: “È stato fatto qualcosa di straordinario”
“Non posso che ringraziare tutti per questo fantastico risultato. In primis le ragazze, siccome hanno realizzato qualcosa di incredibile, insieme allo staff tecnico e a quello dirigenziale. Non ultimi i tifosi, sempre presenti e calorosi, per i quali non ho parole! Sono un pezzo della vittoria, poiché hanno avuto il merito di spingere la squadra fin dal riscaldamento. E non potevamo deluderli. Per quanto riguarda la finale so solo che certamente ci misureremo con un team catanese. Per il resto mi godo il momento e basta. Alla sfida ci penserà il mister, già da venerdì, approntando la partita con i suoi collaboratori.”
Maccotta: “Con il lavoro si può fare tanto”
“Sono felicissimo perché abbiamo dimostrato nuovamente che attraverso il lavoro e le competenze si può fare molto. Pur essendo una piccola realtà. E al contempo sono orgoglioso di tutto e di tutti. Delle ragazze e dello staff, della società e del percorso compiuto, infine dell’affetto con cui i nostri amici-tifosi ci investono ad ogni incontro. Adesso prepareremo questa finale con la solita dedizione ed attenzione, sapendo che affronteremo un roster piuttosto forte.”
(fonte: comunicato societario)