

MESSINA – Come nella vita di chiunque, anche in quella degli sportivi, gli imprevisti possono ribaltare ogni aspettativa, specialmente quando si tratta di incidenti fisici. È il caso di Linda Cabassa, schiacciatrice fino a poche ore fa in forza a Akademia Sant’Anna. La giocatrice piemontese, lo scorso anno, durante il match inaugurale del campionato contro la Trasporti Bressan Offanengo, ha subìto un grave infortunio al ginocchio sinistro, che l’ha costretta a stare lontana dai taraflex per l’intera stagione. Severo il referto medico giunto al termine degli accertamenti: rottura dei legamenti crociati posteriori e anteriori, dei due collaterali, e del menisco mediale e laterale.
Dopo un delicato intervento chirurgico eseguito dal professor Mariani presso la clinica romana Villa Stuart e un lungo e difficile percorso di riabilitazione, sembrava che il problema fosse risolto. Invece, come spesso accade, le complicanze sono sempre dietro l’angolo pronte a stravolgere i piani. Purtroppo. Tramite un comunicato stampa, la società peloritana ha annunciato di aver rescisso il contratto con l’atleta verbanese, che solo tre mesi prima aveva ingaggiato dalla Consolini Volley di San Giovanni in Marignano per completare la batteria delle attaccanti laterali a disposizione di coach Bonafede. Una decisione dovuta al responso negativo formulato dall’équipe sanitaria siciliana, alla conclusione delle consuete visite svolte al suo arrivo in riva allo Stretto, sull’idoneità all’attività agonistica di Cabassa.


Cabassa ha già lasciato Messina, città in cui aveva scelto di cercare il riscatto, per effettuare ulteriori controlli e proseguire con l’iter riabilitativo. Inevitabile è la delusione per questo indesiderato forfait. Ciononostante, la famiglia giallorossa continua a guardare con speranza al futuro. C’è la convinzione che Linda, da professionista esemplare quale è, supererà tale ostacolo e tornerà presto in campo, più forte di prima.
(fonte: comunicato societario)