

MESSINA – Qualità e determinazione vanno a costituire quella che verrà ricordata come una prestazione maiuscola dell’Akademia Città di Messina. In terra di Lombardia, infatti, le atlete peloritane espugnano il parquet del PalaGeorge di Montichiari, battendo la Valsabbina Millenium Brescia, quarta forza del campionato. Oltretutto, con un 3 a 0 che non consente repliche e che è la garanzia dell’ottimo stato di salute delle siciliane, giunte al terzo successo consecutivo. Nonché, il sesto su sette finora disponibili. Imporsi sulle leonesse, inoltre, ha significato anche guadagnarsi la seconda posizione in classifica. Assieme al Busto Arsizio. In attesa di ospitare, al PalaRescifina, la Bartoccini Fortinfissi Perugia. Ovvero, la nuova capolista.
0 – 3: Valsabbina Millenium Brescia vs Akademia Città di Messina
In seguito ad un avvio sprint delle padrone di casa, è decisivo il cambio Joly per Rossetto, operato da coach Bonafede. E subito dopo i punti iniziali del primo parziale, Martinelli e compagne riescono a prendere il controllo dapprima del set, poi dell’intera gara. Un lavoro certosino portato a termine mediante delle difese ad alto coefficiente di difficoltà di ogni pallone, la paziente attesa di eventuali imprecisioni “nemiche” e affondando il colpo, con le proprie bocche di fuoco, nei momenti topici delle ostilità. Un impatto fondamentale sul match lo hanno avuto Joly, Battista (MVP dell’incontro) e Payne.
I due schieramenti di partenza
L’Akademia si schiera con Galletti – Payne sulla diagonale palleggiatore – opposto, Battista e Rossetto schiacciatrici, Modestino e Martinelli centrali e con Maggipinto nel ruolo di libero. Coach Beltrami risponde con Scacchetti al palleggio, Ratti opposto, Fiorio e Pamio schiacciatrici, Babatunde e Torcolacci centrali e Ylenia Pericati come libero.


L’Akademia non si fa intimorire dalla partenza in salita
Pronti e via e le locali scattano sul 6 – 2 per mezzo di un approccio aggressivo alla partita e ad alcuni errori delle strettesi. Bonafede interviene cambiando Rossetto con Joly, la quale ringrazia il mister piazzando immediatamente un muro vincente. Pertanto, mossa azzeccata e svolta impressa al set. Col senno di poi, alla contesa tutta. Sul 9 a 3, viene chiamato il primo time out messinese, a cui segue un break di risalita con Joly al servizio; tra l’altro, quattro punti su sette delle ragazze ospiti sono a firma della valdostana.
Sul versante lombardo, coach Beltrami si vede costretto a chiamare il discrezionale, ma le sfidanti non si fermano. Difatti, sempre con Joly al servizio, l’Akademia confeziona un break di otto punti (9 – 11). Sull’11 a 13, Beltrami sceglie di giocarsi il secondo time-out del parziale. Invano. Perché le peloritane allungano nuovamente e, arrivate a 13 – 18, obbligano l’allenatore della Valsabbina Millenium a rischiare Malik, tenuta a riposo dopo un brutto infortunio. L’israeliana ripaga la fiducia tramite un servizio vincente. Payne sbaglia il colpo in fase side-out e Bonafede ferma il gioco (15 – 18). Il + 4 successivo marcato Messina induce Beltrami a optare per il doppio cambio: dentro Bulovic per Pamio e Ratti per Malik.
L’ace di Babatunde annulla al minimo il distacco dalle strettesi, però è un elastico. Battista delizia i presenti con un colpo in lungo linea di grande potenza (20 – 22). Scacchetti accorcia con un ace, mentre Battista affonda un colpo complicato su alzata staccata da rete. È 22 a 24. Ma la set ball numero uno viene annullata da Bulovic. Pratica solamente rimandata, poiché un errore bresciano sigilla il parziale: 23 – 25.
Con l’astuzia le messinesi conquistano il secondo set
Nel secondo set, Bonafede conferma Joly al posto di Rossetto e si ricomincia con Modestino che regala il doppio sorpasso a Messina. Inizialmente con un muro (3 – 4), poi con un primo tempo (4 – 5). Battista non ci sta e, scatenata, conquista tre punti nel breve volgere. Tuttavia, il suo trend positivo verrà interrotto da un muro di Torcolacci. Dall’altra parte della rete, invece, il muro di Joly convince Beltrami che è il caso di fermare il gioco. Brescia recupera, ma Payne trova un angolo sguarnito dove infilare un diagonale vincente. Ancora Joly, la quale da posto 4 ritarda il colpo affinché possa cogliere in controtempo il muro rivale. E scovare il massimo distacco nel parziale che è di 10 a 13. Le oroblu conservano il gap a favore accumulato e Beltrami chiama il discrezionale (14 – 17).
L’Akademia, furbamente, aspetta, gioca e spedisce gli affondi giusti, laddove la Valsabbina Millenium fallisce di nuovo. Payne, dal canto suo, cerca e trova le mani del muro che vale il 17 a 22. Sostituzione casalinga con Brandi inserita per Babatunde. Si va verso la conclusione con Torcolacci che, per le bianconere, segna un ace la cui traduzione sta nel 19 a 22. Joly ci va d’astuzia, nell’individuare il tocco avversario su un piazzato lungo linea (19 – 24). Beltrami getta nella mischia Malik e Pinarello. Nel frattempo, Messina spreca due palle set. È Modestino a chiudere il secondo parziale in primo tempo: 21-25 sul tabellone.


La cronaca dell’atto finale
Squadra che vince non si cambia e nel set finale, quindi, coach Bonafede mantiene il sestetto vittorioso nel secondo. Viceversa, qualcosa modifica Beltrami, il quale toglie Fiorio con Bulovic. Brescia sfreccia in avanti, sul 4 a 2, ma Kelsie Payne vuole imprimere un segno sulla disputa e dunque, da seconda linea, saltando altissima, trova il mani-out. Mentre Modestino mura Ratti, centrando il 4 pari. Il sorpasso siciliano, corrispondente al primo massimo vantaggio nel parziale, lo effettua Payne che, con due palloni colpiti ad altezza siderale, pesca gli angoli esatti per metterli a terra. Ed il relativo + 3.
Si rivede Jessica Joly (6 – 9), la quale si cimenta su un pallone complicato, staccato da rete, inventandosi un punto. Battista non lascia scampo alla seconda linea lombarda ed è 6 a 10. Il nuovo massimo divario lo trova Modestino al servizio (7 – 12). Beltrami rispedisce in campo Malik, ma Battista, implacabile, continua a colpire alto e di potenza, passando, per ben due volte, sopra il muro di Brescia. Si sale sull’8 – 14. Il 10 a 16 lo va a suggellare la capitana Martinelli, in primo tempo, dopo un lungo linea magistrale di Payne. Uno svarione di Malik al servizio avvicina l’Akademia alla conquista della posta in palio (12 – 21).
Finalmente il trionfo per le siciliane
Nel turno di Pamio al servizio, la Valsabbina Millenium rosicchia qualche briciola e Bonafede, sul 15 a 21, non rischia e chiama il time-out. C’è spazio per l’ace del 15 a 23 di Joly, ma è un’invasione di Torcolacci che accompagna ad un passo dal trionfo la rappresentativa della città dello Stretto (16 – 24). Un secondo tocco di squadra di Galletti archivia definitivamente il discorso (16 – 25), consegnando all’Akademia i tre punti e il secondo posto in classifica, in condivisione con la Futura Giovani Busto Arsizio.


Le impressioni del post-gara
Coach Bonafede: “Per noi una grande prova di maturità, in un impegno difficilissimo, a testimonianza della bontà del nostro lavoro.”
La migliore realizzatrice dell’incontro è stata Joly con 13 punti, dietro la quale si accodano Payne con 11 punti, grazie allo straordinario rendimento fornito nell’ultimo parziale e Torcolacci (Valsabbina Millennium Brescia) e Modestino con 10 punti.
TABELLINO
Parziali set: 23 – 25, 21 – 25, 16 – 25
Durata set: 28′, 24′, 23′
Arbitri: Rachele Pristerà e Antonio Licchelli
MVP: Valeria Battista (Akademia Città di Messina)
VALSABBINA MILLENNIUM BRESCIA
Fiorio 6, Pinarello 0, Tagliani 0, Scacchetti 2, Torcolacci 10, Pamio 5, Bulovic 6, Pericati (L) 0, Brandi 1, Malik 2, Babatunde 5, Ratti 6, Pinetti (L) n.e, all. Beltrami
AKADEMIA CITTÀ DI MESSINA
Battista 11, Martinelli 6, Ciancio 0, Modestino 10, Payne 11, Joly 13, Rossetto 0, Maggipinto (L) 0, Galletti 1, Catania n.e, Michelini n.e, Felappi n.e, Mearini n.e, all. Bonafede
(fonte: comunicato societario)