MESSINA – Archiviate con un bottino di tre affermazioni e altrettanti ko e il pari della Nuova Igea Virtus strappato al Trapani, la ventinovesima giornata del girone I di Serie D e la ventiquattresima del girone B di Eccellenza sorridono alle compagini messinesi soltanto per metà.
SERIE D – GIRONE I
1 – 0: Acireale vs Città di Sant’Agata
Per spuntarla sul Città di Sant’Agata e soprattutto balzare notevolmente in avanti verso la salvezza, strizzando nel frattempo l’occhio a dei play-off non più così distanti, all’Acireale è sufficiente un successo di misura e di rigore. Tuttavia c’è stato da tribolare. Al dinamismo e all’intensità sfoggiati dai padroni di casa, infatti, i biancazzurri hanno risposto con identica moneta. Rendendo dunque il duello equilibrato. Comunque sia, il match winner della sfida, giocata fra le mura amiche dello stadio Aci e Galatea, è stato Zuppel. Che ha siglato il tiro dal dischetto decretato, al 54′, dall’arbitro Ubaldi di Fermo. Sanzione stabilita in seguito all’atterramento subìto da Palma ad opera del guardiapali avversario Iovino.
0 – 0: Nuova Igea Virtus vs Trapani
Reduce da un filotto composto da ben dodici vittorie ininterrotte, l’impressionante marcia di un Trapani caterpillar, e finora invulnerabile, rallenta al D’Alcontres – Barone. Intralciata dallo 0 – 0 imposto dalla Nuova Igea Virtus. I giallorossi, quindi, sono stati capaci di bagnare le polveri di un portentoso reparto offensivo come quello granata e al contempo di allungare a sette partite di fila la propria imbattibilità. Affrontando inoltre una gara senza alcun timore reverenziale. Anzi, sfoderando una certa spigliatezza, gli uomini dell’ex Di Gaetano hanno avuto la possibilità di sfiorare, in diverse circostanze, ciò che sarebbe potuto divenire un capolavoro totale.
La classifica dopo la 29′ giornata
Trapani 72; Siracusa 61; Vibonese 59; La Fenice Amaranto 46; Città di Sant’Agata 43; Real Casalnuovo 42; Acireale 40; Ragusa 37; Nuova Igea Virtus, Licata, Canicattì 34; Akragas 32; Sancataldese 29; Portici, Locri 24; San Luca (- 1) 22; Castrovillari (- 1) 12; Gioiese 4.
ECCELLENZA – GIRONE B
1 – 0: Messana vs Santa Croce
Considerata l’inferiorità numerica a cui è stata costretta la formazione peloritana, a causa dell’espulsione comminata a Gargiulo al 40′ per somma di ammonizioni, quello ottenuto dalla Messana, a discapito di un Santa Croce a questo punto destinato inesorabilmente alla retrocessione in Promozione, è un successo che è figlio della forza di volontà. E a determinarlo, al 22′, è lo stacco di testa di Cannavò sul morbido spiovente di Fragapane. Proprio il “gallo” al quale, al 54′, un fuorigioco nega la gioia del bis. Infine, con il cartellino rosso sventolato dal signor Pavano di Enna a Cafarella, al 95′ i giallorossi restano in nove. Ma ormai anche l’extratime è scaduto.
2 – 1: Imesi Atletico Catania vs Nebros
Sembra inarrestabile l’ascesa di questo Imesi Atletico Catania che, superando sia sul campo che in classifica la Nebros, è arrivato a conquistare 13 dei 15 punti disponibili negli ultimi cinque incontri. All’Aldo Binanti, è la squadra di Serafino a passare alla conduzione del confronto. Al 28′, infatti, dall’out di destra, Zanella mette in mezzo all’area una palla che Leonardi addomestica e infila nel sacco biancoverde. Poi, gli atletisti si slanciano sul 2 – 0. Mangiameli, al 71′, liberato da Gomes, scocca il sinistro sotto il sette di Benfatta. Al 93′, direttamente da calcio piazzato, perviene il sigillo nebroiedo, a firma Ancione, con cui si rientra definitivamente negli spogliatoi.
0 – 2: Rocca Acquedolcese vs Paternò
Torna a vincere il Paternò, dopo un paio di giri a vuoto, espugnando il Latteri – Scaffidi tramite uno 0 – 2 con cui ricaccia anche nei guai la Rocca Acquedolcese. Che è scivolata di nuovo a ridosso della pericolosa zona play-out. In terra nebroieda, l’undici di Raciti divide il lavoro segnando un gol per tempo. Si comincia al quarto d’ora, con la scudisciata da fuori area di Viglianisi, sulla quale nulla può l’estremo difensore biancoverde Caserta. Il forcing degli etnei sviluppato nella seconda frazione di gioco viene premiato dalla realizzazione di Giannaula (che in precedenza aveva colpito la traversa da posizione privilegiata). Al 63′, difatti, l’attaccante rossoblù fa buon uso del cross dal fondo di Napoli per chiudere ogni tipo di discorso.
0 – 3: Leonfortese vs Jonica
La disperata rincorsa della Jonica a dei play-off che rischiano di non svolgersi, per via di un Modica che non riesce a tenere il ritmo del duo al vertice, prosegue pure al comunale di Calascibetta. Sovrastando una Leonfortese sempre più condannata all’ineluttabile sorte dei play-out. Il punteggio si sblocca agli sgoccioli del primo tempo, quando al 40′ De Jesus inserisce all’angolino destro di Maugeri un pallone che Popolo ha rispedito al mittente sbagliato. Ad inizio ripresa, invece, sarà un penalty trasformato da Musso al 49′, e assegnato per una spinta su Savoca, a consentire ai giallorossi di portarsi sullo 0 – 2. I quali, in pieno recupero, finalizzando un azione in contropiede, al 92′ calano il tris con il secondo centro del giorno di De Jesus.
3 – 0: Milazzo vs Real Siracusa Belvedere
È un Milazzo che batte il ferro ancora caldo e dà, pertanto, continuità all’impresa conseguita a Paternò la settimana scorsa. Nonché alla striscia di dodici risultati utili consecutivi. La conferma dello strepitoso periodo di forma mamertino giunge al Marco Salmeri, dove i locali stendono con un secco 3 – 0 la Real Siracusa Belvedere. Che, viceversa, perdendo da tre turni, con zero gol fatti e undici incassati, appare impallata. Ad aprire le marcature, al 13′, è La Spada, il quale, ricevuto il taglio in profondità di Presti, evita Aglianò in uscita e lo buca. Lo stesso numero 7 rossoblù che, al 23′, girando l’assist al bacio di Isgrò alle spalle di Aglianò, va a firmare la sua personale doppietta. La contesa va in ghiaccio al 54′, nel momento in cui Scolaro approfitta della respinta del portiere aretuseo al calcio di punizione di Gatto per confezionare la terza rete tirrenica.
La classifica dopo la 24′ giornata
Enna 62; Paternò 55; Modica 44; Milazzo 42; Jonica 38; Città di Gela 34; Real Siracusa Belvedere 33; Imesi Atletico Catania 31; Nebros 30; Rocca Acquedolcese 29; Misterbianco, Mazzarrone 28; Leonzio 25; Messana 20; Leonfortese 17; Santa Croce 13.