MILAZZO – Il cammino degli Svincolati Milazzo nel campionato di Eccellenza U19 era cominciato sotto una buona stella. I mamertini, unici rappresentanti della Sicilia nel torneo e per questo inseriti nel girone delle calabresi, campane e pugliesi, hanno esordito battendo in trasferta il Basket Casapulla. Nel turno successivo, però, il roster di Iliano Sant’Ambrogio è incappato in una battuta d’arresto.
Alla prima al PalaMilone, davanti ai propri tifosi e al termine di una sfida intensa ed altalenante, gli Svincolati escono sconfitti dalla Basket Corato. La riprova di un match sempre nel vivo e dall’esito incerto sono i risultati nei parziali: 24 – 31, 56 – 51, 69 – 69. Il botta e risposta tra le due compagini nel primo quarto, chiuso dagli ospiti a + 7, si ripete nel secondo. Stavolta, con i siciliani avanti di + 5. Anche grazie a un ottimo Scredi. Molti meno punti nella terza frazione che, terminando in perfetta parità, predispone l’ultima, come atto decisivo della disputa. Trascinati da Perez e dal debuttante Lomello, i neroverdi allungano e volano verso i due punti. Alla sirena, il punteggio finale di 85 – 94, con il quale i coratini centrano il bis di vittorie dopo il 112 a 62 rifilato nel derby inaugurale all’Olimpia Gioia, racconta quindi, di una contesa divertente.
SVINCOLATI MILAZZO
Scredi 28,Joseph 16, Niang 8, Perfigli 8, Giambò 7, Spada 6, La Bua 5, Alescio 3, Diakite 2, Giampà 2, Maiorana 0, Carrabbotta, n.e
BASKET CORATO
Allier 22, Perez 21, Bruni 15, Lomello 11, Giovinazzo 9, Petrovic 6, Sgarlato 6, Del Tedesco 4, Barbakadze 0, Bavaro 0, Janjusevic 0, Montiks 0
A fine gara, con Antonio Cutugno, coach Sant’Ambrogio commenta il ko dei suoi.
Pecchiamo di cinismo ed esperienza
“Risultato un po’ ingrato nei nostri confronti, se raffrontato con quanto visto sul parquet. Purtroppo, ci è mancato quel pizzico di cinismo in più che ci avrebbe permesso di capitalizzare in punti quanto di buono fatto con il gioco. Ne è la conferma che la partita l’avevamo incanalata sui binari giusti, accumulando un + 10 di vantaggio nel terzo quarto. Poi, alcuni errori di inesperienza e qualche individualismo di troppo, attitudine questa sicuramente da modificare, ci hanno affondato al cospetto, comunque, di una squadra di livello”.
Lavoriamo per migliorare un punto di partenza già di per sé incoraggiante
“Dopo neanche due mesi di lavoro, vedo una squadra giovane, ma spavalda e aggressiva; quindi con un principio d’identità. Che non è ancora sufficiente, però, per uscire tutti insieme dalle difficoltà. Il gruppo è quasi del tutto nuovo, alcuni meccanismi vanno oliati e una certa chimica ricercata, ma la base c’è. Dalla nostra, abbiamo brillantezza atletica e qualità tecniche interessanti, fattori che, lavorando sodo, potrebbero rivelarsi valori aggiunti. Soprattutto nella seconda parte della stagione, quando credo si potranno raccogliere i primi frutti in termini di risultati”.
I prossimi impegni in C e in U19 d’Eccellenza
“I prossimi impegni per motivazioni diverse saranno ostici, ma noi ce la giocheremo come sempre, a viso aperto. Da tenere sott’occhio la trasferta di Reggio Calabria contro una Dierre che cercherà il riscatto dopo lo scorso scivolone esterno (contro Sport Club Gravina, ndr). A Scafati invece ci attenderà un match proibitivo, ospiti dell’attuale capolista. Ma sono fiducioso di questo gruppo”.
