Fortitudo Messina, ko a Mola di Bari. Per salvarsi serve un miracolo

I neroverdi escono battuti dal PalaPinto (credits: Fortitudo Messina)

MESSINA – Peccato. In un’unica ma emblematica parola si può racchiudere la domenica cestistica, e volendo l’intera stagione, di una Fortitudo Messina che pure al PalaPinto ha confermato la sensazione di non essere inferiore agli avversari. A fare la differenza, come già avvenuto in diverse circostanze, è stata l’esperienza, laddove la Mola New Basket ha avuto maggiore freddezza nei momenti topici della partita.

85 – 79: Mola New Basket vs Fortitudo Messina

I peloritani guidano le danze per un paio di quarti abbondanti, finché il break che tradurrà la Mola New Basket dal 39-45 al 52-47 (con cui finirà il terzo parziale) non spaccherà il match. Mentre nell’ultima decade si registreranno percentuali elevate, coi biancazzurri che fuggono sul +13 e la Fortitudo Messina pronta a ricucire a -3 a 26″ dalla sirena. Sarà l’antisportivo fischiato a Tagliano, risultato poi il miglior realizzatore della serata (22 punti e 10 rimbalzi), a calare definitivamente il sipario. Per ciò che afferisce alle statistiche, si deve segnalare anche la doppia cifra raggiunta da Marinelli e Simone Cavalieri.

Dunque, al termine di una sfida infinita, rimasta ferma per oltre trenta minuti a causa dell’infortunio occorso all’arbitro Di Vittorio e conclusa pertanto dalla direzione di Eros Marseglia, che da solo ha comunque condotto le ostilità in maniera lucida ed equilibrata, i fortitudini incassano la quarta sconfitta su quattro giornate nel girone play-out. Demandando, ormai, soltanto ad un miracolo la salvezza in Serie B Interregionale.

Nonostante le basse percentuali al tiro Messina vince il quarto

L’avvio della Fortitudo è brillante, tant’è che stappa l’incontro tramite lo 0-6 confezionato dalla tripla di Simone Cavalieri e il gioco da tre di Tagliano. Ma i pugliesi non stanno a guardare. Così, trascinati da Fiusco (6 punti personali), si accodano per poi sorpassare. I neroverdi rispondono con lo 0-10 prodotto dagli 8 punti di Simone Cavalieri e dai 2 di Mollica, spingendosi sull’8-16 a 1’52” dalla mini-pausa.

Tuttavia, ad archiviare una frazione (sul 15-18) in cui gli ospiti sono andati meglio a rimbalzo, obbligando Mola di Bari a sette palle perse, e hanno tirato di più, con percentuali però decisamente basse (31% totale a dispetto del 53% degli adriatici), sarà il controparziale di stampo molese costituito dalle finalizzazioni di Barnaba, di Mollica, del solito Fiusco da tre e dell’ex Magarinos.

È il periodo che si è caratterizzato per l’infortunio dell’arbitro

Il secondo è il periodo contrassegnato dalla duratura interruzione scattata per l’infortunio subìto dall’arbitro Di Vittorio. E si apre attraverso la battaglia da tre fra Tagliano e Guido e i primi punti di Kader. Dopodiché i centri di Barnaba e Magarinos riducono il distacco a -1 (22-23 a 6’43”). A questi si aggiungono le bombe di Marinelli e Vidakovic e l’1/2 dalla lunetta di Guido, con cui la formazione di coach Masini agguanta il pari. Messina impugna di nuovo il timone, grazie a Marinelli e Tagliano, artefici del 28-33 a 2’38”, ma Verzotto, Barnaba e Magarinos piazzano il 6-0 che spedisce la Mola New Basket sul +1 all’intervallo lungo (34-33). Tre falli e 7 punti di Marinelli nella frazione; due falli e 8 punti, invece, per Magarinos.

Si protraggono i tempi per la ripresa del gioco, poiché il signor Di Vittorio non può continuare a dirigere il confronto e le squadre, affinché possano riscendere in campo, sono costrette ad attendere l’arrivo di un direttore di gara che lo sostituisca. Ma ciò non accadrà e quindi, dopo quasi mezz’ora di stop, si riparte solamente con Eros Marseglia alla direzione della contesa.

La Fortitudo perde l’approccio giusto e si sgretola

Si rientra dagli spogliatoi e c’è subito il centro di Simone Cavalieri. A seguire, l’1/2 dalla lunetta di Mollica, la tripla di Tagliano e ancora una realizzazione di Simone Cavalieri (34-41) completeranno lo 0-8 siciliano. I padroni di casa replicano inanellando cinque punti in seguenza con Guido, ma Simone Cavalieri e Scozzaro mantengono avanti la compagine strettese (39-45). L’ottimo approccio al quarto del quintetto di Claudio Cavalieri svanisce e i suoi si sgretolano.

Barnaba e i quattro punti di Tanzi riacciuffano la parità (45-45) a 4’44”, Mollica commette la terza scorrettezza personale e la Mola New Basket si allontana con altri quattro punti di Guido (49-45). Passati 5’15” in cui la Fortitudo Messina non trova la via del canestro, sarà Marinelli a sospendere l’assolo barese di 10-0. Senza riuscire, però, a bloccare lo scatenato Guido, il quale timbra il dodicesimo punto del suo periodo e il 52-47 generale.

L’antisportivo di Tagliano inficia il destino neroverde

Non appena comincia la fase finale della disputa, in virtù dei canestri di Fiusco e Barnaba, il divario si dilata sino al 56-47. Segna Nnabuife, ma Tanzi ribatte con la tripla del +10. Ciò nonostante un caparbio Marinelli torna ad accorciare (59-51). Adesso è il turno di Barnaba, il lungo che, infilando la retina per due volte consecutive, determinerà il 63-51. Il gioco da tre punti di Nnabuife precede il ritorno nel tabellino dei marcatori di Fiusco, il quale, come Barnaba, andrà a bersaglio in due occasioni di fila, decretando il massimo vantaggio sul +13. Sebbene Marinelli, Kader e Molonia firmino il 67-59 a 3’58”, la bomba di Verzotto riporta il gap in doppia cifra.

Messina non molla e cerca di alimentare le speranze siglando quattro punti con Tagliano, frammezzati da quelli di Magarinos (72-63), il 2/2 di Simone Cavalieri, tre punti di Marinelli e due ulteriori di Tagliano (74-69). Magarinos spezza nuovamente il break “rivale”, ma la tripla di Simone Cavalieri vale il -4 messinese. 76-72 a 1’01”. Mola di Bari prova a scappare sul +7 (79-72). Invano. Tagliano, infatti, ricolloca la Fortitudo sul 79-76 a 26″. Proprio quel Tagliano che verrà punito per un antisportivo su Verzotto sulla rimessa, da cui scaturisce il libero bollato dai locali. Con il 2/2 di Guido e la successiva palla persa da Marinelli si chiude potenzialmente ogni discorso. L’ufficialità si sancisce mediante i tre punti di Magarinos e la tripla di Scozzaro (85-79).

Il tabellino del match

MOLA NEW BASKET: Guido 18, Fiusco 17, Barnaba 17, Magarinos 16, Tanzi 7, Verzotto 7, Vidakovic 3, Sivo, Trombetta, Dama, Lepore, Brehmer, coach: Masini

FORTITUDO MESSINA: Tagliano 22, S. Cavalieri 21, Marinelli 16, Scozzaro 5, Nnabuife 5, Mollica 5, Kader 4, Molonia 1, Caporossi, Di Mauro, Giovani, Catania, coach: C. Cavalieri

Classifica play-out dopo la 4′ giornata

16 punti: Miwa Energia Benevento; 14 punti: Brain Dinamo Brindisi; 12 punti: Tecnologia Adria Bari, Bim Bum Rende, Castanea Basket8 punti: Mola New Basket; 4 punti: Cus Catania; 2 puntiFortitudo Messina.

(fonte: comunicato societario)

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