La riflessione di Rodolfo Savica
La cena è servita: abbiamo mangiato braciole di elefante preparate sapientemente da Modica e dalla coppia Zunno/Emmausso.
Siamo tutti estatici, non tanto per la vittoria del derby ma quanto per le due vittorie consecutive, etc. etc….ma chi prendiamo in giro???? Siamo contenti che abbiamo vinto contro il Catania! Certo! Il derby della Sicilia orientale…che a quanto pare non era sentito nella provincia etnea…secondo giornalisti e tifosi catanesi….Non è vero, era sentitissimo e ancora si leccano le ferite (gente Allegra Dio l’aiuta). È stato importante che scendessero dal loro piedistallo, convinti che i presunti capitali Australiani potessero fare la differenza: in realtà conta il campo, il sacrificio, la fatica e buttarla dentro (Juve Stabia e Picerno per esempio), non contano I nomi e le figurine; perché’ la Domenica in campo si deve avere passione e si deve correre.
I ragazzi hanno corso e hanno messo tutto in campo: Fumagalli (autore di una parata difficilissima sullo 0-0), la difesa, Salvo e Ortisi, Firenze ed il centrocampo, Zunno ed Emmausso per citare I migliori della domenica.
Adesso, però, la testa deve essere sgombra: non si è fatto ancora nulla! Si devono fare 6 punti nelle prossime due partite se si vuole davvero svoltare; se si vuole fare quello che l’anno scorso non è riuscito durante la stagione. Così da vedere il SanFilippo riempirsi e il Presidente correre in campo ogni domenica, non solo dopo il derby.
Così da dare ragione a Modica e Roma, aspramente criticati (anche dal sottoscritto): se si vincesse con il Potenza (al momento senza allenatore) e con il Monopoli avremmo un’altra classifica e Modica e Roma avrebbero avuto ragione ed io avrei sbagliato. E ne sarei contentissimo; sarei contentissimo di essermi sbagliato e sarei pronto per un mercato di riparazione sontuoso, come promesso.
Noi tifiamo Messina e la Sicilia Orientale è Giallorossa. Sempre e comunque.