MESSINA – A poche ore dal fischio d’avvio dei diversi confronti in programma, ecco il quadro riguardante le rappresentative messinesi chiamate all’appello nella ventottesima giornata del girone I di Serie D e nella ventitreesima nel girone B del campionato Eccellenza.
SERIE D – GIRONE I
25/02, ore 15: Città di Sant’Agata – La Fenice Amaranto
Dopo la battuta d’arresto occorsa nel derby del Tirreno con la Nuova Igea Virtus, costata ai biancazzurri pure il piazzamento nei play-off, il Città di Sant’Agata ha fra le mani l’opportunità per reinserisi in quarta posizione. In caso di esito favorevole della partita del Biagio Fresina. Dove è attesa La Fenice Amaranto, distante appena tre punti dai siciliani. Pertanto, per i ragazzi di Facciolo, c’è il presupposto per appaiare a 43 i reggini e vendicare, inoltre, lo smacco del ko a tavolino dell’andata.
25/02, ore 15: Ragusa – Nuova Igea Virtus
Sgomberata la mente dalle preoccupazioni di qualche settimana fa, la Nuova Igea Virtus si gode il momento di rinvenuta serenità. Che sta attraversando grazie alla recente serie di cinque successi di fila. E lontani ormai dall’inferno dei play-out, in virtù delle nove lunghezze di vantaggio sul Locri quintultimo, i giallorossi vanno a fare visita al Ragusa. Che, alle prese con un’infermeria parecchio affollata, potrebbero essere “sfruttati” per compiere un altro passo in direzione della tranquillità.
La classifica dopo la 27′ giornata
Trapani 68; Siracusa 58; Vibonese 53; La Fenice Amaranto 43; Real Casalnuovo 42; Città di Sant’Agata 40; Ragusa 36; Acireale 34; Licata 33; Nuova Igea Virtus 32; Canicattì 31; Akragas 29; Sancataldese 28; Locri 23; Portici, San Luca (- 1) 21; Castrovillari(- 1) 10; Gioiese 4.
ECCELLENZA – GIRONE B
24/02, ore 15: Misterbianco – Jonica
Sradicata a suon di gol dal quinto posto in classifica la Real Siracusa, la squadra di Famulari viaggia alla volta di Misterbianco. A caccia di un assestamento. E a tal proposito, l’occasione che si presenta sul terreno del Valentino Mazzola potrebbe essere utile ai giallorossi. Tuttavia, contro gli etnei, che battendo la Leonfortese si sono collocati di un punto al di sopra della zona play-out, vanno assolutamente scansate le insidie celate da sfide simili. Ovverosia abbordabili soltanto sulla carta.
24/02, ore 15: Nebros – Rocca Acquedolcese
Quello che si giocherà all’Enzo Vasi di Gliaca di Piraino, a causa di una stagione risultata sinora non proprio in linea con le aspettative del gruppo di Pippo Perdicucci, sarà un derby dei Nebrodi che diventa, fatalmente, uno snodo verso la salvezza abbastanza rilevante pure per l’insospettabile Nebros. Ma i biancoverdi casalinghi, a secco di vittorie dal 7 gennaio, per iniziare ad uscire da tale crisi dovranno aggirare una Rocca Acquedolcese che, viceversa, ha vinto le ultime cinque gare su cinque.
25/02, ore 15: Leonzio – Messana
Con un calendario che aveva offerto due scontri diretti consecutivi, peraltro da disputare in casa, la situazione in classifica della Messana poteva, e forse doveva, non essere così compromessa. Tenuto conto che si sarebbe aggiunto alla lista quello in arrivo domenica sul campo della Leonzio. La formazione peloritana, infatti, anche all’Angelino Nobile incrocia una rivale impegnata nella dura corsa per non retrocedere. La cui affermazione più prossima, però, risale addirittura al 18 novembre.
25/02, ore 15: Paternò – Milazzo
Sarà una trasferta decisamente spinosa quella in cui il Milazzo si troverà di fronte, al Falcone – Borsellino, la seconda forza del torneo. Alle pendici dell’Etna, difatti, gli undici guidati da Venuto incontreranno un Paternò, già di per sé altamente pericoloso, che proverà, come è plausibile, a lenire le ferite subite dalla sconfitta nel big match di Enna. Ciò nonostante, i mamertini tenteranno di vendere cara la pelle, consci di potersi affidare alla solidità che ha costituito un’imbattibilità di dieci turni.
La classifica dopo la 22′ giornata
Enna 56; Paternò 52; Modica 42; Milazzo 36; Jonica 34; Real Siracusa 33; Città di Gela 32; Rocca Acquedolcese 29; Nebros, Misterbianco, Imesi Atletico Catania 27; Mazzarrone 26; Leonzio 23; Leonfortese, Messana 16; Santa Croce 12.