MESSINA – Finalmente l’attesa è finita! Anche la Fortitudo Messina conosce qual è il sapore di una vittoria in Serie B Interregionale, dopo un tempo apparentemente eterno, durato ben diciotto partite. Ovvero, 720 interminabili minuti. Tanto, infatti, ha dovuto pazientare la squadra siciliana prima che arrivasse lo storico giorno a sancire il successo numero uno in campionato.
87 – 82: Fortitudo Messina vs Cus Catania
Il quintetto allenato da Claudio Cavalieri è stato capace di sconfiggere, per 87 a 82, il redivivo Cus Catania. Un trionfo sofferto e voluto. E soprattutto corale. Che ripaga i giovani neroverdi e l’intera società del lavoro svolto nella stagione in corso. Benché ci sia ancora parecchio da dire. L’etneo Frizzarin conquista la palma del top scorer dell’incontro, autore di 27 punti, ma nell’affermazione messinese è forte l’impatto di Danilo Scozzaro, il quale ne manda a referto 22. Oltretutto uscendo dalla panchina. Dietro di lui ci sono Marinelli con 20 punti e Simone Cavalieri con 14. Sebbene sia stato fondamentale e determinante l’apporto di tutto il gruppo fortitudino, per il raggiungimento di questo memorabile traguardo.
È un primo quarto che sarà di marca catanese
L’inizio del match sorride al Cus Catania, che, in un batter d’occhio, schizza sul 2 – 8. È di Marinelli il momentaneo 2 a 2. Dopodiché, Tagliano dimezza lo svantaggio con un gioco da tre, ma gli ospiti sono sul pezzo e toccano il 6 – 16. Costringendo coach Cavalieri a spendere il primo timeout. Tuttavia, è una Fortitudo Messina penalizzata dalla scarsa circolazione di palla in attacco e dalle maglie troppo larghe in difesa, come dimostrano i 9 punti già conseguiti da Luca Valle.
Con Kader e Scozzaro gettati nella mischia, grazie a capitan Nnabuife, i locali confezionano quattro punti in fila. Dunque, Messina trova energia attraverso le sostituzioni. Una schiacciata e una stoppata di Kader, una tripla di Simone Cavalieri e cinque punti di Scozzaro vanno a costruire il 10 – 2 che riporta a galla gli strettesi (20 – 23). Un’infrazione di Tagliano, però, regala il gioco da quattro a Frizzarin, il quale, pertanto, sale a quota 12. La tripla di Marinelli chiude la decade di partenza sul 23 a 29.
La Fortitudo tiene a bada gli etnei e si porta a – 1
L’approccio sulla contesa di Kader è eccellente, tant’è che, in avvio di secondo periodo, mette in cascina quattro punti consecutivi e altre due stoppate. Per essere, infine, l’artefice del superamento del 31 – 29. Comunque sia, il break casalingo di 11 – 0 viene interrotto dai liberi di Frizzarin e il duello si mantiene in equilibrio. Il botta e risposta tra Vasta e Scozzaro ne è una prova. Ad ogni modo, i liberi di Nnabuife, i canestri di Caporossi (fin qui a secco) e la tripla di Mollica valgono il 39 – 35. Con solamente 6 punti all’attivo, Catania ha segnato poco nella frazione, però si rialza a ridosso della sirena, per mezzo dello 0 – 5 bollato da Valle, Guadalupi (1/2) e Frizzarin. All’intervallo lungo si va sul 39 a 40.
In un quarto appassionante, i peloritani mettono la freccia
Il terzo atto è entusiasmante. A bagnarlo ci pensano Prior Ruiz e Scozzaro, aspettando che Nnabuife operi il sorpasso. Il Cus Catania reagisce e rende pan per focaccia, mediante il gioco da tre di Corselli (43 – 47). Mollica è gravato di due falli, Marinelli di tre, ma ciò nonostante il playmaker a disposizione di Claudio Cavalieri riesce a inventare una tripla che si rivelerà provvidenziale nel limitare i danni dello sprint cussino (46 – 54), prodotto da Valle e dalla tripla di tabella di Frizzarin. La sfida si accende: Scozzaro piazza due triple, Kader concepisce quattro stoppate e la schiacciata di Simone Cavalieri si traduce nella parità (54 – 54). Poi, Tagliano spinge avanti i suoi dalla lunetta.
I padroni di casa non mollano neanche nel momento in cui la disputa sembra sporcarsi. Kader inchioda la quinta stoppata, ma è obbligato a lasciare il campo a causa della quarta scorrettezza personale. Gli subentra Giannullo, il quale ridà subito vitalità ai compagni, consentendo un doppio gioco da tre a Simone Cavalieri e Marinelli (64 – 59). Si giunge alla mezz’ora con il colpo vincente dello stesso Giannullo che, sommato alla tripla di Marinelli, va a costituire quel maxi-parziale di 24 – 9 targato ME. E il 70 – 63 con cui si conclude questo spezzone di gara.
Non saranno né Catania né il nervosismo a fermare i lupi
L’ultima fase delle ostilità, avara di centri, si snoda sul filo del nervosismo. Prior Ruiz marchia una ulteriore tripla di tabella e accorcia sul 70 – 66. Gli ospitanti, invece, con Tagliano, muovono il punteggio solo a 7’11” dal quarantesimo. Al quinto fallo di Corselli segue il 74 – 66 per mano di Scozzaro e, successivamente, in virtù della quarta tripla della sua serata, il 77 – 69. Quindi, va nuovamente a bersaglio Prior Ruiz. Dall’altra parte della barricata, scatta la sanzione per la quarta infrazione di Simone Cavalieri, mentre si ammira la stoppata di Tagliano.
Ora si procede punto a punto. Marinelli custodisce il + 6 (79 – 73), laddove il Cus Catania deve rinunciare pure a Guadalupi e Vasta, rei di aver commesso cinque irregolarità. Nnabuife colleziona rimbalzi e vola a 10. Prior Ruiz ricuce di nuovo (81 – 79), ma Marinelli infila una tripla probabilmente decisiva (84 – 79). Sarà un finale al cardiopalma, ma i peloritani non tremano. Nemmeno quando c’è la comminazione dell’antisportivo di Scozzaro. Anzi, tramite Simone Cavalieri, che in sospensione realizza l’86 – 81, e Nnabuife, il quale fa 1/2 ai liberi, la Fortitudo Messina va a scrivere la storia. Al Palasport della Cittadella Universitaria è 87 a 82.
Il tabellino del match
FORTITUDO MESSINA
Scozzaro 22, Marinelli 20, S. Cavalieri 14, Nnabuife 9, Kader 8, Tagliano 7, Mollica 3, Caporossi 2, Giannullo 2, Catania n.e, Di Mauro n.e, Giovani n.e, all. C. Cavalieri
CUS CATANIA
Frizzarin 27, Valle 17, Prior Ruiz 15, Corselli 9, Guadalupi 6, Vitosis 4, Vasta 4, Cuccia 0, Consoli n.e, Mpeck n.e, all. Russo
La classifica
30 punti: Orlandina Basket; 28 punti: Virtus Kleb Ragusa, MyEnergy Reggio Calabria; 24 punti: Diesel Tecnica Sala Consilina; 22 punti: Siaz Piazza Armerina; 20 punti: NextCasa Barcellona, Basket School Messina; 18 punti: Svincolati Milazzo; 12 punti: Bim Bum Rende; 8 punti: Castanea Basket; 4 punti: Cus Catania; 2 punti: Fortitudo Messina.
(fonte: comunicato societario)