

MESSINA – Smaltita la delusione per l’inaspettata sconfitta interna contro la Futura Giovani Busto Arsizio, per le SuperGirls è il momento di ripartire. Nel vero senso della parola. Dopo due gare consecutive disputate in riva allo Stretto, infatti, domenica 2 marzo Akademia Sant’Anna sarà impegnata in terra euganea, dove affronterà la Nuvolì Altafratte Padova nella quarta giornata d’andata della Pool Promozione di Serie A2. Oltre, naturalmente, a cercare di riscattare il passo falso della settimana scorsa. Incassato al tie-break, il ko subito per mano delle biancorosse, sebbene sia valso comunque un punto, ha fatto scivolare le peloritane in terza posizione, superate dalla CBF Balducci H.R. Macerata, vittoriosa proprio ai danni della rappresentativa padovana. È inevitabile, quindi, che nell’ambiente ci sia rammarico, ma al contempo tanta voglia di riprendere la rincorsa ai play-off.
Padova lotta, ma Macerata e Decortes sono di un altro livello


Nonostante l’enorme forza di volontà delle gialloblù, al PalaFontescodella l’incontro si è svolto secondo copione. La differenza di valori tra il roster di Macerata, allestito con ambizioni ben diverse, e quello dei presidenti Rizzo e Bezzegato è emersa nettamente, come testimonia anche il 3-0 finale. Tuttavia, coach Marco Sinibaldi si è detto soddisfatto dell’atteggiamento con cui le giocatrici da lui allenate hanno approcciato la proibitiva trasferta marchigiana.
Con questa mentalità, Padova è riuscita a mettere in luce una ricezione affidabile, grazie a Bresciani e Maggipinto (che vestirà i panni dell’ex dopo l’esperienza siciliana di un anno fa), e un attacco incisivo con Bovo, realizzatrice di 7 punti con il 53%. Inoltre, in alcuni frangenti del match, le ospiti hanno avuto il merito di creare difficoltà a Fiesoli e compagne, contenendo i tentativi di fuga delle avversarie per buona parte di ciascuna frazione. Alla lunga, però, nulla hanno potuto di fronte all’eccezionale performance dell’opposta arancionera Clara Decortes.
Diversi cali di concentrazione condannano Akademia


Quanto accaduto sul taraflex del PalaRescifina può definirsi, in sintesi, un’intensa maratona. Una sfiancante prova di resistenza al termine della quale è stata premiata la maggiore lucidità delle Cocche nelle fasi cruciali della partita, mentre Messina ha peccato troppo sul piano attentivo. Al di là di qualche errore, a preoccupare coach Fabio Bonafede – piuttosto contrariato in conferenza stampa – sono i blackout con cui le sue atlete concedono spesso l’avvio dei set prima di innescare incredibili rimonte.
Un problema apparentemente irrisolto, che ha influito pure contro Busto Arsizio, rendendo insufficienti all’economia del risultato gli ottimi secondo e quarto parziale e le prestazioni di alto livello della solita Bintu Diop, autrice di 26 punti, e della rivelazione Vernon, che ne ha firmati 19. Da apprezzare nuovamente la splendida cornice di pubblico sugli spalti dell’arena di via degli Agrumi. Un nutrito stuolo di tifosi che non ha mai fatto mancare il costante sostegno alle protagoniste in campo.
Statistiche alla mano: Padova e Messina a confronto
Analizzando i numeri individuali, Bintu Diop consolida il secondo posto tra le Top Spikers con 455 punti, precedendo Lena Grosse Scharmann, terza a quota 364. Nella medesima classifica, Padova vanta un altro nome, Erika Esposito, tredicesima con 319 punti. In quella delle Top Blockers, viceversa, è davanti a Messina, con Laura Bovo terza (67 muri effettuati) e un margine su Rossella Olivotto, quattordicesima (52), gli stessi di Colzi della Fgl-Zuma Castelfranco Pisa.
Nella graduatoria delle Top Acers, invece, si delinea un testa a testa. Diop è infatti al comando con 40 ace finalizzati, tallonata da Erika Esposito, immediatamente alle spalle della toscana insieme a Taborelli dell’Esperia Cremona, entrambe a 34. Le patavine piazzano anche Martina Stocco, undicesima con 25 battute efficaci. Tra le Top Receivers, infine, Giorgia Caforio si conferma terza della classe, migliorando la percentuale di ricezioni perfette al 46,05%.
Per quanto riguarda le statistiche di squadra, nel ranking dei punti segnati, quasi duecento lunghezze separano Akademia Sant’Anna, prima con un bottino di 1.546 punti, dalla Nuvolì Altafratte Padova, nona con 1.347. La situazione si ribalta nel computo degli ace siglati, in cui le venete si trovano al vertice con 126 servizi vincenti, lasciando più indietro le giallorosse, quinte con 114. Per concludere, per ciò che concerne i muri, Messina è quinta (207) e Padova nona (188).
Tutti gli incontri in programma
Cremona vs Macerata
Trento vs Costa Volpino
Melendugno vs S. Giovanni in M.no
Padova vs Messina
Busto Arsizio vs Brescia
La classifica dopo la terza giornata
Omag-Mt S. Giovanni in M.no 55; CBF Balducci H.R. Macerata 50; Akademia S. Anna 49; Futura Giovani Busto Arsizio 48; ITAS Trentino 42; Valsabbina Millenium Brescia 38; U.S. Esperia Cremona 35; Nuvolì Altafratte Padova 33; Narconon Volley Melendugno 31; C.B.L. Costa Volpino 30.
Match preview: tutto quello che c’è da sapere
La sfida fra Nuvolì Altafratte Padova e Akademia Sant’Anna, in programma per le 17:00 di domenica 2 marzo al Palazzetto dello Sport di Trebaseleghe, sarà diretta dal signor Eustachio Papapietro (primo arbitro) e dalla signora Raffaella Ayroldi (secondo arbitro). Corrado Fascina garantirà il supporto al videocheck. Per chi vorrà seguirlo a distanza, il confronto sarà visibile gratuitamente, previa registrazione, sulla piattaforma web volleyballworld.tv a questo link.
(fonte: legavolleyfemminile.it)