A tutto tondo, i risultati del calcio minore di Messina e dintorni

Un’azione al comunale di Locri (credits: Città di Sant’Agata)

MESSINA – Si archivia con un bilancio tutto sommato positivo il turno infrasettimanale delle messinesi, impegnate nella venticinquesima giornata del campionato di Serie D. Conserva il posto nei play-off il Città di Sant’Agata, che torna dalla trasferta di Locri con un pareggio. Mentre, la Nuova Igea Virtus tiene a debita distanza la zona play-out, travolgendo a sorpresa il Licata.

SERIE D – GIRONE I

1 – 1: Locri vs Città di Sant’Agata

In terra calabrese, il Città di Sant’Agata lascia due punti e alcuni rimpianti per le occasioni sperperate, non andando al di là dell’1 a 1 al cospetto del Locri. Dunque un pomeriggio dal sapore dolceamaro per i biancazzurri. Eppure la gara era nata sotto la buona stella per la compagine di Facciolo, se si considera che in nemmeno quattro minuti gli ospiti hanno trovato la via del gol. Alagna riceve un lancio in avanti di Squillace, si smarca e dalla linea di fondo crossa all’interno dell’area jonica. Dove c’è appostato Aquino che, senza difficoltà, a Lanziani battuto, è bravo ad indirizzare la sfera in rete. Lo stesso non si può dire di Alagna, il quale, al 22′, da posizione molto interessante spreca la chance del raddoppio.

Gli amaranto cominciano a prendere le misure. Dapprima con Chiricosta e, successivamente, attraverso Marsico e Larosa, centrando il bersaglio al 39′. Iovino va a spasso, sbagliando completamente i tempi dell’uscita e Chiricosta, con lo specchio sguarnito, ha vita facile per riequilibrare le sorti dell’incontro. Nella ripresa fioccano ulteriori opportunità per entrambe le squadre. Al 57′ Mincica viene murato in angolo da un intervento provvidenziale di Lanziani. Quindici minuti più tardi, sul fronte locale, Lucà fa tremare la traversa siciliana. Infine, al 77′, dalla linea, Yakubiv si oppone al tentativo sviluppato da Marsico. Tuttavia, nulla di ciò si rivelerà utile affinché cambi il punteggio.

4 – 0: Nuova Igea Virtus vs Licata

È una Nuova Igea Virtus che vince, anzi stravince e convince quella che con veemenza ha messo in ginocchio il Licata. Contro gli undici di Romano, fra le mura amiche del D’Alcontres – Barone, i padroni di casa mostrano da subito gli argomenti giusti e dopo neanche dieci minuti passano in vantaggio. All’ottavo giro di orologio, infatti, la conclusione al volo di Ferrigno concretizza al meglio un cross basso dalla sinistra di Longo. Sbloccando il risultato. I giallorossi vanno a briglia sciolta e al quarto d’ora firmano il 2 – 0. Longo, di nuovo protagonista, scatta in contropiede scovando un varco nella difesa avversaria e a tu per tu con Valenti serve Calafiore. Il numero 33 può solo che spingerla dentro.

I gialloblu sono storditi e incassano il colpo del 3 a 0, quando il cronometro è ancora fermo al 21′. Biondo recupera un altro disimpegno licatese errato, il pallone arriva al solito Longo che, con un destro dalla lunetta, infila Valenti. Ad annichilire definitivamente un Licata non pervenuto, ci pensa il poker che il capitano igeano Biondo cala al 34′, su calcio di punizione e tramite la complicità di una deviazione della barriera. Oltre una frazione di gioco da disputare, ma la partita è già in cassaforte. La Nuova Igea Virtus deve soltanto gestire.

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